Appartamento o casa: qual è la scelta giusta?

Quando si acquista un immobile bisogna fare una scelta: casa o appartamento? Comparis mostra i pro e i contro di entrambe le soluzioni e aiuta a prendere la giusta decisione.

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Lara Surber

01.04.2022

Su un tavolo c’è una chiave.

iStock / FabioBalbi

1.Proprietà immobiliare: le differenze tra casa e appartamento
2.Tabella 2: pro e contro di casa e appartamento
3.Acquistare una casa o un appartamento: finanziamento

1. Proprietà immobiliare: le differenze tra casa e appartamento

Per molte persone, una casa propria con giardino è il sogno immobiliare per eccellenza. Ma anche un appartamento di proprietà ha molti vantaggi. Per gli indecisi: qual è la proprietà immobiliare più adatta? Ecco i punti più importanti per poter prendere una decisione.

Lo stile di vita

Le case di proprietà sono spesso situate in quartieri periferici oppure completamente nel verde e offrono pace e tranquillità a tutta la famiglia. Gli appartamenti, invece, di solito si trovano in zone più urbane e offrono collegamenti migliori con i mezzi pubblici sia per il tragitto casa-lavoro che per il tempo libero. Un altro vantaggio degli appartamenti è che solitamente sono di un solo piano e rendono quindi più semplice la vita quotidiana in età avanzata.

I costi

Un appartamento non deve essere necessariamente più economico di una casa unifamiliare. In Svizzera, il prezzo mediano per gli appartamenti e le case da 90 a 120 metri quadrati con la stessa superficie abitabile è quasi identico (dato aggiornato al 2021): 695’000 franchi per gli appartamenti e 700’000 franchi per le case unifamiliari (fonte: Comparis).

Per la manutenzione dell’edificio bisognerebbe calcolare almeno l’1% del prezzo di acquisto, sia per una casa che per una proprietà per piani. La manutenzione comprende lavori di giardinaggio, riparazioni e risanamenti. Alla proprietà per piani si aggiungono anche i costi di gestione della comunione dei comproprietari.

La libertà di progettazione

Anche i gusti personali sono decisivi per l’acquisto di un’abitazione di proprietà. La nuova costruzione di una casa permette di tenere conto di tutte le idee creative del proprietario, mentre con un appartamento si è vincolati alla pianificazione generale.

Anche per la ristrutturazione successiva di una casa esistente si hanno più libertà rispetto alla proprietà per piani. In generale vale quanto segue: con una casa si possono apportare modifiche in qualsiasi momento, mentre in un appartamento di proprietà lo si può fare solo in misura limitata. Questo perché molte decisioni richiedono il consenso della comunione dei comproprietari.

Lo spazio di manovra limitato ripaga in caso di vendita: vendere un appartamento è infatti più semplice perché queste abitazioni vengono costruite in modo più standardizzato e anche successivamente vengono personalizzate molto meno.

Il carico di lavoro

Ci si è decisi per una nuova costruzione? Allora bisogna anche tenere conto del carico di lavoro che questo comporta. In qualità di committente per la costruzione di una casa, si è responsabili della progettazione e dell’esecuzione, solitamente in collaborazione con gli architetti e le imprese edili: un progetto in cui bisogna investire molto tempo.

Un appartamento di proprietà viene spesso consegnato «chiavi in mano», oppure il proprietario ha la possibilità di partecipare alla progettazione degli interni in modo limitato sia nel tempo che nella misura.

La differenza del dispendio di tempo si nota soprattutto nella manutenzione dell’edificio: chi è proprietario di una casa unifamiliare sarà l’unico responsabile di tutte le riparazioni. Chi invece acquista un appartamento di proprietà, di solito per la manutenzione può contare sull’assistenza di un custode o di un amministratore. Questo aspetto è particolarmente importante soprattutto in età avanzata.

I rischi

Prima di acquistare un immobile si consiglia di valutarlo attentamente. Soprattutto per quanto riguarda, ad esempio, l’aumento di valore o i difetti nascosti.

L’acquisto di un appartamento di proprietà potrebbe riservare brutte sorprese, come un risanamento costoso del tetto o della facciata. I lavori di questo tipo di solito sono finanziati tramite un fondo di rinnovamento. Se i comproprietari non contribuiscono in maniera sufficiente a questo fondo, è necessario includere i costi previsti nel prezzo di acquisto dell’appartamento.

Anche una casa può avere dei difetti nascosti che si riscontrano solo in un secondo momento. Un regresso nei confronti del proprietario precedente di solito comporta oneri legali elevati. Ecco perché è consigliabile ispezionare l’edificio insieme a un esperto di costruzione qualificato e redigere un verbale di consegna.

La privacy

Un fattore decisivo per la scelta tra casa o appartamento è anche l’esigenza personale di libertà e individualità. Con una casa si può usufruire in modo esclusivo sia dell’edificio che del terreno.

Al contrario, la libertà di movimento in un condominio si limita letteralmente alle proprie quattro mura: su tutta la proprietà, nel giardino e negli spazi comuni come nelle scale, nel locale caldaia e in lavanderia, bisogna avere rispetto per gli altri inquilini.

Tabella 2: pro e contro di casa e appartamento

La scelta della soluzione abitativa più adatta dipende da molti fattori. Ecco una panoramica delle principali differenze tra casa e appartamento:

Pro Contro
Appartamento
  • gestione da parte dell’amministrazione condominiale incaricata
  • vendere è più facile
  • meno privacy
  • meno libertà di progettazione e costruzione, perché spesso è necessario il consenso della comunione dei comproprietari
  • il rispetto reciproco è d’obbligo
Casa
  • più privacy
  • più libertà di progettazione e costruzione
  • utilizzo esclusivo
  • la responsabilità della manutenzione spetta al proprietario
  • tariffe più elevate per lavori di manutenzione incaricati a terzi (piccoli incarichi)

Acquistare una casa o un appartamento: finanziamento

Solo pochissime persone sono in grado di permettersi un’abitazione propria senza un finanziamento da parte di terzi. Che si tratti di una casa o di un appartamento, in questo contesto è indifferente.

Chi stipula un’ipoteca deve fornire almeno il 20% di capitale proprio. Il fattore decisivo per l’ammontare del finanziamento esterno è il valore venale dell’immobile. Anche le circostanze economiche personali dell’acquirente in termini di reddito e patrimonio possono influire. Il valore ufficiale di un immobile è decisivo per la pressione fiscale sulla proprietà abitativa, ma non per le possibilità di finanziamento e assunzione di un credito. Il tipo di finanziamento esterno dipende dalle trattative con il rispettivo istituto finanziario. E questo vale sia per le case che per gli appartamenti.

Al calcolatore ipotecario

Articolo pubblicato per la prima volta in data 01.09.2013

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