Cassa malati: iscrizione prima della nascita

È possibile iscrivere il proprio figlio a una cassa malati già prima della nascita. Comparis spiega come si fa e mostra tutti i vantaggi.

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Elena Wetli

AsiaVision

1.Iscrivere un figlio alla cassa malati prima della nascita
2.L’iscrizione prima della nascita in quattro passi

Iscrivere un figlio alla cassa malati prima della nascita

L’assicurazione di base è obbligatoria per tutti quelli che vivono in Svizzera. Questo vale anche per i neonati. È possibile comunque iscrivere il proprio figlio a una cassa malati già prima della nascita. La cosa migliore è inviare la richiesta all’assicurazione malattia tra il quarto e l’ottavo mese di gravidanza. Conviene quindi informarsi per tempo sul tema cassa malati per bebè e valutare se e quale assicurazione complementare potrebbe essere utile.

I vantaggi dell’iscrizione prima della nascita

Affiliare il proprio figlio a una cassa malati prima della nascita conviene per i seguenti motivi:

  • Copertura sin dal primo istante: anche se si iscrive il proprio bebè dopo la nascita, l’assicurazione di base è valida retroattivamente a partire dalla data del parto. Il discorso è diverso per le assicurazioni complementari. Solo chi stipula un’assicurazione complementare prima della nascita può infatti beneficiare di una copertura a partire dal primo giorno di vita del bambino.

  • Ammissione più facile nell’assicurazione complementare: a differenza dell’assicurazione di base, per le assicurazioni complementari non c’è l’obbligo di affiliazione. Le compagnie possono quindi rifiutare la richiesta d’assicurazione senza indicarne i motivi. Se poi il bambino dovesse nascere con qualche malattia, stipulare un’assicurazione complementare potrebbe essere ancora più complicato. Iscrivendo invece il proprio figlio prima della nascita è possibile affiliarsi alla maggior parte delle assicurazioni complementari senza doversi sottoporre aun esame dello stato di salute. Questo di solito non vale per le assicurazioni complementari ospedaliere private e semiprivate, che possono essere stipulate solo dopo la nascita e dopo una visita di controllo. Scegliere per tempo le necessarie coperture supplementari serve soprattutto in caso di infermità congenite: l’AI copre infatti i costi per le cure mediche fino al 20° anno di età, dopodiché è la cassa malati ad assumersi le spese. A pagare per le cure e le prestazioni supplementari non incluse nell’assicurazione di base è poi l’assicurazione complementare.

  • Usufruire di sconti: alcune casse malati offrono sconti sulle assicurazioni complementari, ma solo per chi ha iscritto il proprio bebè prima della nascita. Con molte assicurazioni malattia, ad esempio, il primo mese di vita è gratuito. È anche possibile ricevere gratuitamente un’assicurazione complementare per i denti per i primi tre mesi di vita del bambino.

  • Più tempo per godersi il bambino: il periodo successivo alla nascita è meraviglioso ed emozionante, ma anche molto faticoso. Chi ha già iscritto il proprio figlio alla cassa malati ha più tempo per godere dei momenti di riposo. Inoltre, chi ha già sbrigato le questioni amministrative più importanti non rischia di dimenticare più nulla.

L’iscrizione prima della nascita in quattro passi

  1. Confrontare le casse malati con il confronto tra i premi per le famiglie di Comparis.

  2. Richiedere varie offerte e scegliere quella più conveniente.

  3. Preparare la documentazione e inviare la richiesta alla cassa malati.

  4. Dopo il parto, comunicare alla cassa malati nome e data di nascita del bambino. È possibile farlo per telefono o per iscritto. Non appena l’assicurazione è attiva, si riceve la tessera di cassa malati per il bambino.

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