Modello HMO delle casse malati: che cos’è?

2. Devo sempre prima rivolgermi allo studio medico associato?

In alcuni casi, si è esenti dall’obbligo di contattare prima lo studio medico associato. Sono previste eccezioni per:

• casi di emergenza

• visita ginecologica di prevenzione annuale

• esami di controllo dall’oculista

Le eccezioni variano a seconda della cassa malati. Sono definite nelle condizioni generali d’assicurazione delle casse malati.

In tutti gli altri casi, bisogna per prima cosa recarsi presso lo studio medico associato. In seguito, se necessario, il medico prescrive una visita da uno specialista.

Attenzione: se non si rispetta questa condizione, le casse malati possono rifiutare una garanzia di assunzione dei costi o assegnarvi successivamente il modello standard.

3. Qual è la differenza tra il modello HMO e il modello Medico di famiglia?

Con il modello Medico di famiglia, il primo interlocutore per le prestazioni mediche è il proprio medico di famiglia Anche in questo caso, quindi, la libera scelta del medico è limitata.

Lo sconto sui premi è generalmente inferiore per il modello Medico di famiglia rispetto al modello HMO. Indipendentemente dal fatto che si scelga il modello Medico di famiglia o HMO, le prestazioni della cassa malati obbligatoria sono identiche.

4. Centro HMO: di cosa si tratta?

Un centro HMO è uno studio medico associato o un centro sanitario. Oltre ai medici di famiglia, vi lavorano anche medici specialisti e terapeuti che operano in numerose branche della medicina. A seconda della grandezza del centro viene quindi offerta un’ampia varietà di prestazioni mediche. 

I centri HMO hanno una zona d’attribuzione specifica. Ciò significa che ogni centro opera in una determinata area geografica. Per scoprire quali sono i centri sanitari nella vostra zona di residenza, rivolgetevi alla vostra cassa malati.

5. Medico HMO: cosa si intende?

I medici HMO sono chiamati anche «gatekeeper». Questa denominazione descrive la loro funzione: sono infatti il primo punto di contatto per problemi di salute.

Il principio del gatekeeper permette al medico HMO di coordinare il trattamento dei suoi pazienti (ad esempio per altri servizi ambulatoriali, degenze ospedaliere o cliniche di riabilitazione).

6. Modello HMO: vantaggi e svantaggi in sintesi

• Sconto sui premi: rispetto al modello standard, si riceve il 25% di sconto sui premi.

• Prestazioni e competenze diverse sotto lo stesso tetto: non sempre i medici che esercitano da soli in uno studio medico possono permettersi apparecchiature costose per effettuare ad esempio radiografie e ultrasuoni. I medici HMO lavorano nello stesso centro e hanno quindi maggiori possibilità di disporre di tali strumenti. Grazie alla stretta collaborazione con medici specialisti, è più facile essere indirizzati verso lo specialista più adatto.

• Sostituto: si ha sempre a disposizione un sostituto.

Svantaggi del modello HMO

Indirizzamento ad altri medici: per poter consultare uno specialista, è necessario che il proprio medico HMO rilasci una delega.