Vendere una casa plurifamiliare: ecco come fare
Vendere una casa plurifamiliare è più complicato rispetto a una proprietà abitativa a uso proprio. Gli agenti immobiliari aiutano a determinarne il valore.
02.08.2022
iStock / Terroa
Quando si vende una casa plurifamiliare, ci sono molti fattori da considerare. Una pianificazione accurata è quindi ancora più importante. Comparis spiega come affrontare questa sfida.
Dovrei vendere o affittare?
Prima di vendere una casa plurifamiliare, bisogna considerare cosa si adatta meglio alla propria situazione di vita attuale e futura e pianificare a medio e lungo termine. L’affitto genera entrate regolari. Tuttavia, gli investimenti in ristrutturazione e modernizzazione possono rapidamente mettere a dura prova il proprio budget. La gestione dell’immobile comporta spese aggiuntive e il capitale investito nella casa plurifamiliare rimane vincolato. Occorre poi considerare la situazione attuale del mercato, il livello dei tassi di interesse e i ricavi di vendita attesi.
Consiglio: fate un elenco di pro e contro per l’affitto o la vendita e ponderate gli argomenti sulla base dei vostri progetti di vita.
Se si decide di vendere, si consiglia di informare per tempo anche gli attuali inquilini. Le visite dell’abitazione da parte dei potenziali acquirenti devono essere concordate con gli inquilini attuali.
Come posso determinare il prezzo della mia casa plurifamiliare?
Esistono diversi metodi di calcolo. Ai potenziali acquirenti di una casa plurifamiliare interessa soprattutto il rendimento. Per questo motivo, il calcolo del valore si basa spesso sul cosiddetto metodo del valore di reddito. Le entrate vengono confrontate con le spese. Tuttavia, il valore venale non corrisponde necessariamente al prezzo di vendita. Si basa principalmente sulla domanda e sull’offerta.
Una prima idea la dà la valutazione immobiliare di Comparis.
Come procedere per la vendita di una casa plurifamiliare?
Vendere una casa plurifamiliare è spesso più complicato rispetto alla vendita di un appartamento o di una casa unifamiliare. Occorre porsi diverse domande, come:
Desidero vendere la casa nel suo complesso o gli appartamenti singolarmente?
Vendo la casa nello stato attuale o vale la pena ristrutturarla?
Gli acquirenti di una casa plurifamiliare sono spesso investitori che cercano principalmente immobili di rendita. Un dossier di vendita completo e professionale è quindi fondamentale per essere selezionati.
Vendita di una casa plurifamiliare: quali imposte e tasse bisogna aspettarsi?
La vendita di una casa plurifamiliare comporta diversi costi. Sono previste imposte e tasse che variano da cantone a cantone.
Spese notarili
L’autenticazione notarile del contratto di vendita o di acquisto è obbligatoria per legge e soggetta a pagamento. L’importo delle spese notarili può ammontare fino allo 0,5% del valore della transazione. Di solito le spese sono ripartite tra acquirente e venditore.
Spese del registro fondiario
Con l’iscrizione nel registro fondiario la vendita diventa ufficiale. Gli uffici richiedono una tassa per il registro fondiario. Si prevedono costi aggiuntivi compresi tra lo 0,1 e lo 0,5% del valore della transazione. Di norma queste spese sono ripartite tra acquirente e venditore.
Imposta sul trasferimento immobiliare
In alcuni cantoni è dovuta un’imposta sul trasferimento immobiliare. I cantoni di Glarona, Sciaffusa, Svitto, Uri, Zurigo e Zugo non riscuotono alcuna imposta sul trasferimento immobiliare. Di norma, l’imposta è dovuta dall’acquirente dell’immobile.
Imposta sull’utile da sostanza immobiliare
L’utile netto derivante dalla vendita di un immobile è soggetto a tassazione. In qualità di venditore, l’utile è tassato tramite l’imposta sugli utili da sostanza immobiliare. L’importo dipende dalla durata di possesso.
Commissioni di intermediazione
L’esatta commissione di intermediazione si basa tra le altre cose sul tipo di immobile, sulla zona in cui si trova e sull’importo del prezzo di vendita. In generale, quanto più è alto il prezzo di vendita, tanto più è bassa la provvigione dell’agente immobiliare. La provvigione che un agente immobiliare può richiedere oscilla tra il 2 e il 3% del prezzo di vendita stabilito. I relativi costi sono a carico del venditore. Gli agenti immobiliari professionisti addebitano l’onorario solo quando la vendita è conclusa.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 25.11.2020