CREDITO PRIVATO
Aumentare il credito in essere: come fare?
Avete bisogno di più mezzi per un ulteriore finanziamento durante il periodo di durata del credito? Allora potete aumentare il vostro credito. Comparis spiega come si fa.
iStock / michellegibson
1. Quando posso aumentare il credito?
Un aumento dell’importo del credito privato è sostanzialmente possibile in ogni momento, a condizione che la situazione finanziaria individuale lo consenta. Si può inoltre beneficiare di più crediti contemporaneamente presso uno o più creditori e ottenere altri mezzi economici accendendo un ulteriore credito.
2. Come funziona l’aumento del credito?
La procedura per richiedere il secondo credito è identica alla prima. Nel bilancio o budget, tuttavia, il credito in corso deve essere indicato come spesa. Si valuta inoltre il comportamento di pagamento nei confronti dell’attuale creditore, il quale viene comunicato alla Centrale per le informazioni di credito (ZEK), sia questo positivo o negativo.
Di conseguenza, una registrazione nella banca dati con l’indicazione «pagamento delle rate regolare» ha effetti positivi sulle condizioni. Al contrario, una registrazione con l’attributo «pagamento delle rate non regolare» influisce negativamente su un eventuale nuovo credito e sulle rispettive condizioni. Indipendentemente da che si voglia aumentare o rifinanziare un credito presso l’attuale o un altro istituto, le disposizioni di legge per la verifica della capacità creditizia ai sensi della LCC, la verifica della solvibilità e il calcolo dettagliato del budget sono sempre previsti.
Gli aspetti più importanti in sintesi
Per il creditore, il comportamento di pagamento del beneficiario del credito è sempre visibile. Ciò significa che
il pagamento costante e regolare delle rate influisce positivamente sulle probabilità di ottenere un credito nonché sulle condizioni in caso di una richiesta di aumento.
Al contrario, il pagamento non regolare e ritardato delle rate ha effetti negativi sull’affidabilità creditizia e con questo anche sulle future richieste di finanziamento.
3. Cosa viene valutato in caso di aumento o rinegoziazione?
La vostra situazione di partenza sarà rivalutata al momento della rinegoziazione o aumento del credito. Ciò significa che tutti gli eventuali cambiamenti del vostro profilo sono importanti. Può darsi che il vostro reddito è aumentato, che lavorate da più tempo per lo stesso datore di lavoro oppure che siete ormai in possesso di un permesso B da diversi anni. Questi e molti altri fattori hanno un impatto sulle probabilità di ottenere un credito.
Tuttavia, se nel corso della durata del primo credito la vostra situazione dovesse peggiorare o in presenza di comportamenti di pagamento negativi, in caso di una nuova richiesta di credito riceverà condizioni peggiori o addirittura un rifiuto. Comportamenti di pagamento negativi non devono necessariamente essere legati al primo credito.
4. Quali documenti mi servono per un aumento del credito?
Un aumento del credito è una normale richiesta di credito. Sono necessari i seguenti documenti:
documento di identità ufficiale, come ad esempio carta di identità, passaporto o patente di guida, oppure il permesso di soggiorno per gli stranieri;
copia delle ultime tre buste paga (in caso di rapporto di lavoro a tempo indeterminato);
copia del contratto di credito;
in molti casi la fattura finale del contratto in essere (in sospeso);
a seconda del profilo individuale (ad es. stato civile, situazione economica, contratti in corso) possono essere richiesti ulteriori documenti nell’ambito della valutazione – che varia a seconda dell’offerente.
Qui si trovano maggiori informazioni sui requisiti: Requisiti per ottenere un credito in Svizzera.
5. Aumentare il credito, rifinanziarlo o richiedere più crediti contemporaneamente?
Spesso con l’aumento di un credito si rinnova anche un credito in essere. Ciò significa che l’importo in sospeso viene conteggiato nel nuovo contratto di credito e allo stesso tempo il vecchio contratto viene rimborsato per intero. Una situazione economica nel frattempo migliorata può avere effetti positivi sulle condizioni di concessione del credito. Inoltre, generalmente sugli importi più elevati si applicano tassi di interesse più bassi, il che rappresenta un ulteriore vantaggio al momento di un eventuale rifinanziamento del credito.
I tassi d’interesse del nuovo credito rischiano di essere più alti? Allora potrebbe essere meglio lasciare il credito aperto e stipulare un nuovo contratto solo per l’importo aggiuntivo. In ogni caso, bisogna considerare il caso singolo. La soluzione giusta dipende molto dalla vostra situazione di partenza, dalla vostra storia creditizia e dall’importo del credito ancora aperto e di quello nuovo desiderato.
Importante: proprio come accade in caso di richieste frequenti, un aumento troppo rapido del credito ha un impatto negativo sul vostro profilo.
6. Calcolare il limite di credito
Il calcolatore del limite di credito consente di ottenere una stima approssimativa del proprio margine di finanziamento. Il software del calcolatore è lo stesso di quello utilizzato dalle banche e si basa sulle disposizioni della legge sul credito al consumo. Importante: i calcoli dei limiti di credito effettuati dagli istituti di credito sono molto più dettagliati.
Intermediari come Credaris vi aiutano a rispondere a tutte le domande sul tema dell’aumento o rifinanziamento di un credito, vi mostrano le vostre possibilità e, su richiesta, trovano la soluzione più adatta alle vostre esigenze.
Gli esperti del credito di Credaris valutano la vostra richiesta di aumento del credito e confrontano per voi le offerte di diversi istituti di credito svizzeri per individuare l’offerta adatta. Questo consente di aumentare le probabilità di ottenere un aumento del credito a condizioni eque.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 04.03.2015
