Assistenza durante la vecchiaia: chi si assume i costi?

I costi di assistenza in età avanzata sono elevati. Le spese non coperte dall’assicurazione di base sono a carico di chi necessita di assistenza.

14.05.2019

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Chi si assume i costi delle cure a lungo termine?

iStock / Bojan89

L’assistenza professionale è costosa: si può arrivare anche fino a 8’000 franchi al mese. Cassa malati, pazienti e Stato partecipano in modo diverso alle spese.

1.Chi finanzia le cure a domicilio?
2.Cosa copre la cassa malati per quanto riguarda le cure ambulatoriali?
3.Quanto pagano i clienti per i servizi Spitex?
4.Chi si assume i restanti costi delle cure ambulatoriali?
5.Chi finanzia i costi delle cure in ospizio?
6.Che cosa copre la cassa malati per quanto riguarda le cure stazionarie?
7.Quanto paga l’ospite?
8.Chi si assume i restanti costi delle cure stazionarie?
9.Sostegno per il finanziamento di prestazioni non riguardanti le cure
10.Come vengono retribuiti i parenti che si occupano delle cure?
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La condizione per ricevere un sostegno finanziario dalla cassa malati e dallo Stato per i costi di assistenza è disporre della prescrizione medica ai sensi dell’OPre (ordinanza sulle prestazioni). I costi dei servizi che non includono le cure, come ad es. fare la spesa, cucinare, pulire, lavare, stirare, accompagnare alle visite mediche, nonché veglie notturne o il servizio pasti, devono essere interamente finanziati dai pazienti stessi.

Chi finanzia le cure a domicilio?

Per i servizi di cure ambulatoriali prestati da specialisti (ad esempio Spitex), chi ha bisogno di cure paga molto meno rispetto alle cure stazionarie. Le spese per le cure a domicilio su prescrizione sono coperte dalla cassa malati, dai clienti Spitex e dallo Stato come indicato in seguito.

Cosa copre la cassa malati per quanto riguarda le cure ambulatoriali?

Prestazioni Copertura dei costi* (CHF/h)
Cure di base (cibo e bevande, igiene personale, aiuto a vestirsi, mobilità ecc.)
52.60
Esami e trattamento (somministrazione di farmaci, medicazione, misurazione della pressione sanguigna ecc.)
63.00
Chiarimenti e consulenza (pianificazione delle cure, istruzioni sull’assunzione di medicamenti ecc.)
76.90

Quanto pagano i clienti per i servizi Spitex?

Oltre alla franchigia e alla quota parte, i pazienti devono partecipare ai costi: l’importo varia a seconda del cantone, ma ammonta a un massimo di 15.35 franchi al giorno. I costi annuali massimi per le cure ambulatoriali si possono calcolare tramite il calcolatore dei costi delle cure.

Chi si assume i restanti costi delle cure ambulatoriali?

I costi restanti, non coperti dalla cassa malati o dai clienti Spitex, sono a carico dello Stato (cantoni o comuni).

Chi finanzia i costi delle cure in ospizio?

Le spese per le cure stazionarie sono a carico di cassa malati, residenti degli ospizi e Stato. Tuttavia, chi ha bisogno di cure deve sostenere spese maggiori. Come nella sfera ambulatoriale, i costi per le prestazioni non riguardanti la cura, relativi ai servizi alberghieri (camere, vitto, lavanderia ecc.), sono interamente a carico dei residenti.

Che cosa copre la cassa malati per quanto riguarda le cure stazionarie?

Livello di cure Bisogno di cura Copertura dei costi* (CHF/h)
1
fino a 20 min.
CHF 9.60
2
da 21 a 40 min.
CHF 19.20
3
da 41 a 60 min.
CHF 28.80
4
da 61 a 80 min.
CHF 38.40
5
da 81 a 100 min.
CHF 48
6
da 101 a 120 min.
CHF 57.60
7
da 121 a 140 min.
CHF 67.20
8
da 141 a 160 min.
CHF 76.80
9
da 161 a 180 min.
CHF 86.40
10
da 181 a 200 min.
CHF 96
11
da 201 a 220 min.
CHF 105.60
12
più di 220 min.
CHF 115.20

Quanto paga l’ospite?

Oltre alla franchigia e alla quota parte, i residenti devono partecipare ai costi: l’importo varia a seconda del cantone, ma ammonta a un massimo di 21.60 franchi al giorno.

Chi si assume i restanti costi delle cure stazionarie?

I costi restanti, non coperti dalla cassa malati o dal residente, sono a carico dello Stato (cantoni o comuni).

Sostegno per il finanziamento di prestazioni non riguardanti le cure

Si può beneficiare di un sostegno per le prestazioni non riguardanti le cure sia nell’assistenza ambulatoriale sia in quella stazionaria.

In base alla situazione finanziaria personale, le prestazioni si possono coprire tramite:

1. Reddito privato e patrimonio

  • Rendita AVS, prelievi dalla cassa pensioni, 3º pilastro o risparmi: anche il patrimonio privato al di sopra di determinate soglie di esenzione viene conteggiato come reddito.

  • Assicurazione complementare per le cure a lungo termine: le prestazioni sono spesso molto diverse tra di loro e i premi elevati. Per beneficiare di premi bassi, bisogna stipulare l’assicurazione il prima possibile.

2. Sostegno dallo Stato

  • Prestazioni complementari (PC): la condizione è che le rendite e il reddito disponibili non coprano il fabbisogno vitale. Ci sono le seguenti categorie:

    • prestazioni annuali (differenza tra le spese riconosciute e le entrate imponibili)

    • spese di malattia e invalidità (ad es. per cure dentistiche o ausiliari)

  • Assegno per grandi invalidi: indipendentemente dal reddito e dal patrimonio e in aggiunta alla rendita AVS; per i bisognosi di cure che dipendono in misura diversa dall’aiuto di altre persone per svolgere le cosiddette normali attività della vita quotidiana (vestirsi, alzarsi, mangiare ecc.).

  • Contributo per l’assistenza: per i beneficiari di un assegno per grandi invalidi, che necessitano regolarmente di aiuti, ma vogliono ancora vivere a casa e assumere una persona adatta alle loro esigenze.

  • Assistenza sociale: in determinate circostanze può intervenire l’Ufficio dei servizi sociali. Tuttavia, i parenti in linea retta (genitori/figli) possono essere obbligati a contribuire a livello finanziario.

Come vengono retribuiti i parenti che si occupano delle cure?

Chiunque si prenda cura di parenti bisognosi può, in determinate circostanze, beneficiare delle seguenti prestazioni:

  • Un accredito per compiti assistenziali sarà versato sulla futura rendita AVS o AI.

  • Indennità di perdita di guadagno: nell’ambito delle PC, le persone bisognose di cure possono richiedere un rimborso per la perdita del posto di lavoro dei loro parenti.

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