5 consigli per la scelta del dentista

1. Come trovare un buon dentista?

• In primo luogo va verificato se il dentista figura in un registro dei medici o in un registro ufficiale e se dispone delle qualifiche necessarie (compresa l’autorizzazione cantonale a esercitare la professione).

• L’attrezzatura e i dispositivi devono essere moderni e avere un aspetto ben curato.

• Per i casi complessi si consiglia di cercare un dentista specializzato che abbia una formazione supplementare o altre qualifiche complementari pertinenti, per esempio in ortodonzia o implantologia.

• L’ambulatorio, i dispositivi, gli indumenti da lavoro, compresi i guanti monouso e le mascherine, devono essere igienici e sterili. Le apparecchiature e gli strumenti vanno sterilizzati e i guanti sostituiti dopo ogni paziente.

• Prima di un intervento, laddove ciò non fosse già avvenuto in precedenza, il paziente deve richiedere un colloquio di consulenza.

• Si consiglia di scegliere un dentista che non faccia una pubblicità ostentata (per esempio pubblicizzando prezzi convenienti).

• Se possibile, conviene farsi raccomandare un dentista da amici e conoscenti.

2. Ci si può fidare dei dentisti low cost?

A questa domanda non esiste una risposta univoca. Per confrontare i costi è possibile consultare il valore del punto tariffale. Se la differenza tra i valori è di +/- 10%, si consiglia di effettuare ulteriori verifiche (formazione, autorizzazione all’esercizio della professione, rapporti pubblici). I prezzi estremamente convenienti possono essere un indizio per una qualità inferiore del dentista (vedi In che modo i dentisti poco seri truffano i pazienti?). Bisogna inoltre ricordare che le cure a basso costo con successive correzioni e integrazioni possono risultare complessivamente più care di un trattamento eseguito da dentista con un valore del punto tariffale più elevato.

3. È consigliabile consultare un dentista straniero?

In Svizzera, i dentisti stranieri hanno la possibilità di esercitare la professione in modo autonomo o in uno studio dentistico, nonché di emettere fatture, per 90 giorni all’anno senza che sia necessaria un’autorizzazione. Per farlo, questi dentisti devono registrarsi presso il rispettivo cantone (art 35, MedBG).

Va inoltre ricordato che i dentisti provenienti dall’UE non sono tenuti a stipulare nessuna assicurazione responsabilità civile. Ciò significa che eventuali danni causati da un trattamento errato non sono coperti, il che rende più difficile per i pazienti ottenere un rimborso o far valere i propri diritti.

4. In che modo i dentisti poco seri truffano i pazienti?

• Richiesta di anticipi elevati: prima di eseguire trattamenti più incisivi, ai pazienti viene chiesto di versare un anticipo. Di norma, questo anticipo ammonta massimo a un terzo della somma complessiva. Se si richiede il pagamento di un anticipo, si consiglia di procedere in modo critico e di prendere in considerazione un’alternativa.

• Qualità del lavoro insufficiente: i prezzi molto bassi lasciano presupporre uno scarso livello di qualità o sicurezza. Forse la qualità e l’igiene dell’ambulatorio lasciano a desiderare, il personale dello studio è mal pagato oppure la formazione dei dentisti è insufficiente.

• Trattamenti non necessari: spesso viene curata una carie che in realtà non esiste. Prima di procedere a un intervento, è pertanto utile farsi mostrare le radiografie oppure consultare un altro dentista per un secondo parere.

• Preventivo incompleto: la mera indicazione dell’importo in franchi svizzeri non dice molto sul tipo del trattamento e sul lavoro previsto. I pazienti devono però sapere in cosa consiste il trattamento e in che modo verrà effettuato. Eventualmente sono necessari una prima prognosi, radiografie e un trattamento preliminare. In caso di dubbio, è utile rivolgersi a un altro dentista per richiedere un secondo parere o un altro preventivo.

• Prodotti importati: i prodotti di sostituzione dentale come ponti, corone e simili vengono in parte importati da paesi a basso costo. Tuttavia, l’origine di questi prodotti non viene sempre resa nota o dichiarata. Nonostante questo, i dentisti richiedono il prezzo svizzero. Un indizio per una procedura di questo tipo sono i prezzi arrotondati. L’IVA rende infatti impossibile arrivare a una cifra tonda e questo può essere un’indicazione per l’aggiunta di un sovrapprezzo non giustificato.

5. Quali aspetti bisogna chiarire prima di un trattamento?

• In caso di trattamenti più importanti, si consiglia di richiedere un secondo preventivo da parte di un altro dentista.

• Verificare la completezza del preventivo.

• Anche in casi di emergenza, non farsi convincere ad acconsentire al trattamento e richiedere un periodo di riflessione.