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Auto d’occasione: c’è una garanzia sulle vetture usate?

Quando si acquista un’auto, non bisogna per forza puntare sul nuovo. Con un po’ di fortuna, intatti, l’auto dei sogni si può trovare anche sul mercato dell’usato. E sull’auto si può ottenere anche una garanzia. Comparis spiega a cosa fare attenzione.

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Andrea Auer

30.06.2021

Dietro il tergicristalli di una macchina usata si legge la scritta «occasione».

iStock / AnnekeDeBlok

Auto nuova o d’occasione: grazie a Comparis, il più grande portale di confronti della Svizzera, spesso l’auto dei sogni si trova fra i modelli usati. Ma come funziona la garanzia per i veicoli d’occasione? Comparis offre una panoramica generale.

1.Quali forme di garanzia sono disponibili per le auto usate?
2.Quali sono gli aspetti più importanti in una garanzia sulle auto usate?
3.Cosa succede se l’auto usata ha dei difetti?
4.Consiglio extra: come riconoscere un concessionario affidabile

Spesso trovare una buona auto usata non è facile. Tuttavia, una volta trovata la macchina che si sta cercando, nonostante l’entusiasmo è importante esaminare attentamente la vettura e leggere bene il contratto di compravendita. Bisogna prestare attenzione soprattutto alle condizioni di garanzia.

Quali forme di garanzia sono disponibili per le auto usate?

Quando si tratta di veicoli d’occasione sono importanti due termini: garanzia commerciale e garanzia legale. La garanzia legale è appunto prescritta per legge, e obbliga il venditore a consegnare il veicolo senza difetti – si può quindi definire «garanzia minima di legge». Nell’ambito di una garanzia commerciale definita per contratto, invece, un venditore può estendere o limitare i requisiti di legge.

La legge prevede una garanzia legale di due anni per le auto nuove. Questo termine non può essere ridotto. Per i veicoli d’occasione, la garanzia legale può essere limitata a un anno dall’acquisto. Importante: il termine di prescrizione decorre dal momento della consegna al cliente. Già per questo conviene stare molto attenti. Solitamente, il responsabile è il venditore.

I termini della garanzia non si possono modificare, ma altri aspetti sì. I cosiddetti contratti di garanzia per la vendita di automobili prevedono, ad esempio, che non si debba immediatamente sostituire l’intera vettura ma che si possa effettuare una riparazione. Il concessionario definisce i termini sia per le auto nuove che per quelle usate.

È per questo che le garanzie differiscono per durata ed entità della copertura. Quando si acquista un’auto usata, quindi, conviene leggere attentamente le disposizioni : alcuni componenti del veicolo, infatti, come ad esempio l’elettronica e le parti soggette a usura come pastiglie dei freni e pneumatici, sono spesso esclusi dalla garanzia commerciale.

Per le auto d’occasione, poi, è possibile stipulare una garanzia indipendente , proposta da una terza parte. Una garanzia di questo tipo molto diffusa è quella di Quality1. Questo tipo di garanzia è una buona soluzione per chi compra da privati o da garagisti indipendenti. I principali importatori di auto, invece, offrono spesso una garanzia a chi acquista un veicolo d’occasione da loro.

Quali sono gli aspetti più importanti in una garanzia sulle auto usate?

In alcuni casi interviene ancora la garanzia del produttore

Molti annunci parlano anche della «garanzia del produttore», che in Svizzera non è disciplinata dalla legge. In questi casi, è il produttore e non il venditore a offrire la garanzia sul prodotto. Anche l’età dell’auto è un fattore determinante per la garanzia. Spesso, infatti, per i veicoli d’occasione più recenti vale ancora la garanzia del produttore, che. solitamente è valida per 3 anni o fino a 100’000 km. Al momento dell’acquisto è bene verificare se è ancora valida la garanzia del produttore e se ci sono eventuali restrizioni.

Importante: anche quando si parla di garanzia del produttore, in caso di danni bisogna rivolgersi al venditore, che è l’interlocutore di riferimento per sinistri o danneggiamenti.

Meno garanzie dai venditori privati

Quando si acquista un’auto d’occasione da un garage, solitamente si ottiene una garanzia commerciale di uno o due anni. Alcuni rivenditori offrono anche un’estensione della garanzia pagando un supplemento. Le cose cambiano se si acquista l’auto da un privato: in tal caso, di solito non ci sono garanzie. Inoltre, l’obbligo di garanzia legale si può essere escluso per contratto. Quando si firma il contratto d’acquisto, è bene accertarsi che sia così.

Parlando di contratto d’acquisto è bene ricordare che pur non essendo prescritto dalla legge, per sicurezza è bene insistere sulla stipula di un contratto di compravendita scritto.

Non tutti i danni sono coperti

In generale bisogna conoscere i termini esatti della garanzia. Non tutti i danni che si verificano durante il periodo concordato e non sono riconducibili a colpa propria, infatti, sono coperti dalla garanzia. Specialmente nel caso di garanzie più lunghe sono esclusi determinati componenti o danni – spesso parti soggette a usura come le pastiglie dei freni, le candele o, nel caso di auto usate, i pneumatici.

I pacchetti di garanzia sono legati a condizioni

Acquistando un’auto d’occasione dal garage del produttore, spesso si ottiene un pacchetto di garanzia speciale. In questi casi, le riparazioni dei danni vanno effettuate dalle rispettive officine autorizzate. Un’altra condizione è il rispetto degli intervalli regolari per i controlli.

Cosa succede se l’auto usata ha dei difetti?

Solitamente, quanto più un’auto è vecchia, tanti più saranno i segni di usura che presenta. Prima di acquistare una vettura, quindi, bisogna verificarne accuratamente le condizioni. Vedere la macchina alla luce del giorno aiuta a individuare meglio eventuali difetti. I primi indizi li forniscono le condizioni dell’abitacolo: se l’auto tenuta bene è un buon segno. Lo stesso discorso vale per la vernice, il vano motore e il sottoscocca. Di solito, da profani è difficile giudicare. La checklist di Comparis elenca tutti gli aspetti a cui fare particolarmente attenzione.

Se dopo avere acquistato l’auto si notano comunque dei difetti, è bene presentare immediatamente un reclamo scritto al venditore. Questo è un requisito essenziale per ottenere la riparazione o il risarcimento. Per non rischiare è meglio far controllare l’auto usata mentre è ancora in garanzia da un meccanico specializzato,. rivolgendosi ai Centri Tecnici del TCS o ad altre officine indipendenti.

Buono a sapersi: l’esclusione dell’obbligo di garanzia legale non si applica in caso di difetti occultati in modo fraudolento o di mancanza di caratteristiche garantite del veicolo.

In questo articolo si trovano ulteriori consigli per l’acquisto di un’auto d’occasione.

Consiglio extra: come riconoscere un concessionario affidabile

La qualità del rivenditore è un aspetto importante. Per un concessionario di auto d’occasione serio, avere clienti soddisfatti conta molto. Quando si prende un appuntamento per visionare un’auto, la vettura dovrebbe essere già pronta. Il venditore dovrebbe proporre spontaneamente un’uscita di prova. Il veicolo deve aver anche superato il collaudo (CVM) previsto dalla legge – meglio se di recente. È un buon segno anche se il veicolo è stato messo in vendita poco dopo la revisione periodica. In questo modo, infatti, si ha una determinata sicurezza riguardo il suo buono stato. Se poi assicura per contratto una garanzia, allora il concessionario è quello giusto!

Consiglio: I garage delle case automobilistiche, come ad esempio Audi, lavorano seguendo checklist in cui è indicato lo stato di tutte le parti più importanti dell’auto.

Trovare un’auto d’occasione