Come trovo un pediatra?
Cercare un pediatra per tempo è importante. Infatti, molti medici non accettano nuovi pazienti. In questo articolo spieghiamo di quali aspetti tenere conto quando si cerca un pediatra.
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1. Come trovo un pediatra?
Diverse regioni della Svizzera sono caratterizzate da una forte carenza di pediatri. Per questo è importante cominciare a cercare un pediatra già prima dell’ultimo trimestre di gravidanza. La clinica o l’ospedale ostetrico possono facilitare la ricerca e anche le raccomandazioni del medico di famiglia, del ginecologo o dell’ostetrica possono essere di aiuto. Inoltre, il registro dei medici di Comparis è un’ottima alternativa per cercare pediatri che accettano nuovi pazienti.
È consigliabile cercare un pediatra specializzato in «medicina dell’infanzia e dell’adolescenza» che abbia concluso i corsi di perfezionamento necessari. Anche gli specializzandi in medicina all’ultimo anno di formazione possono essere una valida alternativa. Un pediatra che si possa raggiungere facilmente con l’auto o i mezzi pubblici è un ulteriore vantaggio. Se non si riesce a trovare un pediatra nelle vicinanze, è spesso necessario estendere la ricerca alle località limitrofe o al proprio luogo di lavoro.
2. Cosa contraddistingue un buon pediatra?
Una sala d’attesa a misura di bambino non basta: un buon pediatra deve anche disporre di di una profonda empatia, oltre che di uno stile comunicativo adatto all’età, della giusta sensibilità e attenzione nei confronti del bambino. Il rapporto di fiducia tra il bambino e il medico influisce sul comportamento dei piccoli pazienti e sul successo di terapie e trattamenti.
Un buon pediatra
si prende il tempo necessario e dedica al bambino la giusta attenzione;
è paziente e ispira fiducia;
risponde alle domande di genitori e bambini in modo competente ed esauriente;
parla con i genitori e gli accompagnatori, ma anche con il bambino;
prende sul serio le preoccupazioni e le paure del bambino;
spiega i fatti in modo chiaro e preciso e tenendo conto dell’età del bambino;
riconosce il carattere e le reazioni del bambino e adegua di conseguenza il suo approccio;
in caso dubbio, indirizza il bambino all’ospedale o a un medico specialista.
3. Come dovrebbe essere organizzato un centro pediatrico?
Se il caso è urgente è possibile fissare un appuntamento quanto prima.
I tempi di attesa sono brevi per evitare che il bambino si agiti inutilmente.
L’arredamento dello studio medico è a misura di bambino.
Fuori degli orari di apertura è possibile contattare altre persone di riferimento.
Il centro pediatrico è facilmente raggiungibile telefonicamente.
Il team di medici e collaboratori è cordiale e disponibile.
4. Il mio bambino ha paura della puntura
Per molti bambini la puntura è causa di stress. In queste situazioni, l’atteggiamento e il contatto visivo del pediatra giocano un ruolo fondamentale. Anche la presenza dei genitori, le strategie di distrazione, le spiegazioni a misura di bambino o l’anestesia locale possono ridurre l’ansia.
Il medico e le persone presenti devono rimanere calmi e obiettivi.
I genitori possono tranquillizzare i bambini con parole rassicuranti e la loro vicinanza fisica.
Spiegare al bambino che il vaccino permette di proteggersi da determinate malattie.
Evitare di mentire al bambino o di camuffare la situazione (ad esempio con espressioni come «Non fa male»).
Fissare gli appuntamenti per la vaccinazione nel pomeriggio per consentire ai bambini di addormentarsi con più facilità.
5. Qual è la differenza tra un pediatra e uno psichiatra dell’infanzia e dell’adolescenza?
Il trattamento di disagi o disturbi mentali non rientra nei compiti del pediatra. Tuttavia, spesso è proprio quest’ultimo a diagnosticare determinate malattie psichiche. In questi casi, il pediatra indirizza i propri pazienti a esperti, come ad esempio a uno psichiatra dell’infanzia e dell’adolescenza).
6. Che ruolo hanno i medici scolastici?
I medici scolastici non sostituiscono i pediatri, assumono bensì una funzione complementare in ambito preventivo volta alla tutela della salute degli alunni e di tutta la scuola. Il servizio medico scolastico viene organizzato a livello cantonale: l’offerta comprende in particolare il controllo di vista e udito, dello stato di vaccinazione e del peso. Con l’aiuto di questionari, in parte vengono verificati anche altri fattori di salute. Inoltre, alcuni cantoni offrono anche un servizio psicologico scolastico.
7. Quali altre persone di riferimento si occupano della salute dei bambini?
Oltre al pediatra, a seconda della situazione familiare e dell’età del bambino, è possibile rivolgersi anche ad altre persone di riferimento. Per esempio, prima di recarsi dal medico può essere utile contattare un centro di consulenza medica come previsto dal modello Telmed. In caso di domande di carattere familiare o psicologico è anche possibile contattare Pro Juventute oppure i vari centri di consulenza (ad esempio fuerdaskind.ch, elternnotruf.ch, KispiPhone, consultori genitori e bambino).
8. Pediatri in Svizzera
La pediatria o medicina dell’infanzia e dell’adolescenza è una delle maggiori branche della medicina in cui opera il 5% di tutti i medici. Il 63% dei medici pediatri sono donne. Inoltre, si conta all’incirca un pediatra ogni 1’000 abitanti (fonte: FMH).