Indice dei prezzi al consumo: rincaro in Svizzera

L’indice dei prezzi al consumo di Comparis misura ogni mese l’inflazione percepita. A gennaio i prezzi sono leggermente aumentati, in particolare l’elettricità.

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Roman Heiz

27.02.2024

Una persona tiene in mano un portafoglio.

iStock / DigitalChef

1.Indice dei prezzi al consumo: Qual è stato l’andamento dei prezzi?
2.Inflazione: panoramica dei prezzi nel paniere svizzero
3.Aumento di quasi il 50% dei prezzi dell’elettricità in due anni
4.Avere un’auto elettrica conviene sempre meno
5.Chi percepisce di più il rincaro in Svizzera?
6.IPC e indice dei prezzi al consumo in sintesi

1. Indice dei prezzi al consumo: Qual è stato l’andamento dei prezzi?

L’indice dei prezzi al consumo di Comparis misura l’inflazione percepita. Ecco gli ultimi aggiornamenti:

Rispetto al mese precedente

  • i prezzi dell’elettricità sono diventati cresciuti del 17,8%.

  • gli spumanti (commercio al dettaglio), il settore alberghiero e i gelati sono diventati molto più cari.

  • alcuni beni di uso quotidiano sono diventati più economici, in particolare abbigliamento e calzature.

Nell’ultimo anno

  • i prezzi di elettricità, cacao e cioccolato in polvere e servizi postali hanno registrato il rincaro più marcato.

  • si è assistito anche a un calo dei prezzi di alcuni beni di uso quotidiano. Hanno subito una flessione soprattutto i prezzi dell’energia per il riscaldamento e di giocattoli e hobby.

L’inflazione è percepita soprattutto

  • nella Svizzera tedesca e Svizzera romancia.

  • dalle persone nella fascia di reddito più bassa.

  • dagli over 65 che vivono da soli.

I risultati completi dello studio sono disponibili nell’Indice dei prezzi al consumo di Comparis di gennaio 2024.

L’indice dei prezzi al consumo di Comparis, pubblicato in collaborazione con il Centro di ricerca congiunturale (KOF) dell’ETH, misura ogni mese l’inflazione effettivamente percepita dai consumatori.

L’indice considera esclusivamente l’andamento dei prezzi dei beni consumati regolarmente dalla popolazione, rimuovendo i fattori di contenimento dell’inflazione come gli affitti o i beni durevoli. L’indice prende esplicitamente in considerazione singole tipologie di economie domestiche, fasce di reddito e regioni linguistiche.

La base di dati è costituita dall’indice nazionale dei prezzi al consumo (IPC) e dall’indagine sul budget delle economie domestiche (IBED).

2. Inflazione: panoramica dei prezzi nel paniere svizzero

Rispetto a dicembre 2023, i prezzi nel paniere svizzero sono aumentati dello 0,2% . Il rincaro medio rispetto a un anno prima è stato dell’1,5%.

Nel grafico è rappresentato l’andamento dei prezzi delle singole categorie di prodotti e servizi:

Nota: i grafici sono interattivi.

3. Aumento di quasi il 50% dei prezzi dell’elettricità in due anni

I fornitori di energia adeguano i prezzi dell’elettricità all’inizio di ogni anno. A gennaio 2024, in Svizzera si è verificato un aumento medio dei prezzi del 17,8%.

Anche l’anno scorso c’è stato un incremento dei prezzi all’inizio dell’anno (+25,5% in media).

Ciò si è tradotto in una crescita di quasi il 50% negli ultimi due anni.

4. Avere un’auto elettrica conviene sempre meno

I proprietari di auto elettriche sono particolarmente toccati dal rincaro dell’elettricità.

Infatti, sebbene l’elettricità sta diventando sempre più costosa, i prezzi del carburante (benzina e diesel) sono aumentati solo dell’1,5% in due anni.


«Considerando l’intera durata di possesso, le auto elettriche tendono ancora a essere più economiche delle auto con motori a combustione tradizionali. Tuttavia, il vantaggio in termini di costi diminuisce a causa del forte aumento dei costi dell’elettricità».

Esperto Comparis in finanze Dirk Renkert

5. Chi percepisce di più il rincaro in Svizzera?

Considerando il reddito, rispetto allo scorso anno il costo della vita è cresciuto soprattutto per la fascia di reddito più bassa. L’indice dei prezzi al consumo per questa categoria è aumentato dell’1,6%.

Analizzando i dati per tipologia di economia domestica emerge che a risentire maggiormente il rincaro sono quelle composte da una sola persona di almeno 65 anni, che attualmente percepiscono un tasso di rincaro dell’1,6% rispetto all’anno precedente. Anche a gennaio la vita è diventata ancora più costosa rispetto al mese scorso (+0,4%).

Dal punto di vista puramente matematico, le coppie al di sotto dei 65 anni senza figli percepiscono un rincaro inferiore. Con 106,8 punti, l’inflazione percepita negli ultimi 12 mesi da questa categoria di popolazione è stata dell’1,4%.

Rincaro moderato rispetto al resto d’Europa

Dando un’occhiata oltre confine si nota che il rincaro su base annua in Svizzera è più contenuto rispetto a quello registrato nell’eurozona. Secondo Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione Europea, negli ultimi 12 mesi i prezzi nell’eurozona sono cresciuti del 2,8%.

6. IPC e indice dei prezzi al consumo in sintesi

L’indice nazionale dei prezzi al consumo (IPC) dell’Ufficio federale di statistica (UST) mostra attualmente un rincaro annuo dell’1,3%. Il rincaro percepito secondo l’indice dei prezzi al consumo di Comparis è dell’1,5%.

Ecco l’andamento dell’indice a confronto.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 30.05.2022

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