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Prospettive finanziarie: le casse malati gravano sempre di più

Nel 2025, molti svizzeri si aspettano un peggioramento della propria situazione finanziaria. Soprattutto le casse malati sono fonte di preoccupazione.

Magdalena Soll Foto
Magdalena Soll

27.12.2024

Un uomo con la borsa della spesa tra le braccia guarda preoccupato la sua lista della spesa.

iStock / DedMityay

1.Finanze: le persone a basso reddito guardano al 2025 con pessimismo
2.I premi di cassa malati preoccupano
3.Meno spese per acquisti spontanei e prodotti elettronici
4.Il dibattito sul clima è sempre meno sentito
5.I giovani guardano al futuro con ottimismo

1. Finanze: le persone a basso reddito guardano al 2025 con pessimismo

Il livello di reddito si riflette in buona parte nelle prospettive finanziarie. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo di Comparis.

Il 37% degli intervistati con un reddito fino a 4’000 franchi si aspetta una situazione finanziaria peggiore nel 2025 rispetto al 2024. La percentuale scende al 31% per le persone con un reddito tra i 4’000 e gli 8’000 franchi. Tra  gli intervistati con un reddito superiore a 8’000 franchi, nel 2025 solo il 18% si aspetta un peggioramento della propria situazione finanziaria.

L’inflazione degli ultimi anni ha colpito le persone a basso reddito in misura superiore alla media, poiché spendono una quota maggiore del loro budget per beni di prima necessità come cibo e affitto. Le famiglie benestanti hanno dovuto fare meno sacrifici e possono investire molto di più. Questo porta entrate aggiuntive e crea ottimismo.

Michael Kuhn Foto
Michael Kuhnesperto Comparis in finanze e consumi

2. I premi di cassa malati preoccupano

La differenza tra le fasce di reddito è particolarmente evidente nel rapporto con i premi di cassa malati. La metà delle economie domestiche a basso reddito ha almeno di tanto in tanto difficoltà a pagare i premi. Tra le economie domestiche a reddito medio, la percentuale scende al 43%. Tra le economie domestiche ad alto reddito la percentuale si ferma al 19%.

I premi di cassa malati sono per il 75% degli svizzeri la ragione principale per cui si aspettano una situazione finanziaria peggiore. Segue l’aumento degli affitti e degli oneri per interessi ipotecari. Al terzo posto c’è la perdita del lavoro del partner.

Sebbene la situazione finanziaria per la maggior parte degli svizzeri non sia generalmente peggiorata, singole voci come i premi dell’assicurazione malattia gravano in modo massiccio sul budget delle economie domestiche.

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Michael Kuhnesperto Comparis in finanze e consumi

3. Meno spese per acquisti spontanei e prodotti elettronici

Il 71% degli intervistati rinuncia come misura di risparmio a spese inutili e acquisti spontanei. Inoltre, due terzi degli svizzeri utilizzano sconti quando fanno acquisti. Quasi la metà confronta i prezzi di diversi offerenti prima di fare acquisti.

Il 62% degli intervistati è più propenso a rinunciare a nuove tecnologie e prodotti elettronici. Il 60% degli svizzeri evita di acquistare vestiti e accessori nuovi.

L’esperto Comparis in finanze e consumi Michael Kuhn afferma: «Quando bisogna tirare la cinghia, si rinuncia alle ultime tendenze o agli ultimi modelli. Si utilizza più a lungo ciò che si possiede già».

4. Il dibattito sul clima è sempre meno sentito

A dicembre 2024, solo il 24% degli intervistati ha dichiarato che il dibattito sul clima ha un impatto da grande a molto grande sulle proprie decisioni. Un anno prima la percentuale era di poco superiore al 29%. Il 30,3% non vede alcun impatto del dibattito sul clima sul suo comportamento. Nel 2023, la percentuale era del 19,7%.

5. I giovani guardano al futuro con ottimismo

Il 43% delle persone in Svizzera si aspetta un miglioramento della propria situazione finanziaria nei prossimi 5 anni. I più ottimisti sono le persone fino a 35 anni: il 31% ritiene che entro il 2029 la propria situazione finanziaria sarà molto migliore rispetto al 2024. Nella fascia di età tra i 56 e i 74 anni la percentuale sale addirittura al 3%.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 28.12.2023

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