Assicurazione rottura vetri: cosa copre?

1. Cosa copre l’assicurazione rottura vetri?

A seconda dell’offerente e della copertura, la copertura complementare rottura vetri assicura contro la rottura di vetri della mobilia o di edifici. Questa copertura può essere stipulata con le seguenti assicurazioni:

• Assicurazione mobilia domestica

• Assicurazione stabili

Rottura del vetro significa che un oggetto di vetro ha subito un danno irreparabile. Sono esclusi graffi e altri segni di usura. Tra gli oggetti di vetro figurano ad esempio:

• Finestre e porte di vetro

• Specchi

• Tavoli in vetro

• Acquari e terrari

• Piani di cottura in vetroceramica

Rottura vetri della mobilia 

Nella maggior parte dei casi è possibile assicurare separatamente i vetri di edifici e della mobilia. A seconda del tipo di vetro da assicurare, può essere necessaria la copertura complementare rottura vetri per l’assicurazione mobilia domestica o stabili.

Tra i vetri della mobilia rientrano tutte le superfici in vetro dei mobili. Sono inoltre assicurati i piani dei tavoli in pietra naturale o artificiale e gli specchi a parete.

2. Assicurazione mobilia domestica con copertura vetri: conviene? 

Per capire se vale davvero la pena stipulare un’assicurazione rottura vetri, bisogna tenere conto di diversi fattori. Siete in affitto o avete una casa di proprietà? Che tipo di arredamento avete?

• Avete mobili in vetro costosi, ad esempio tavoli, scaffali o acquari? In questo caso conviene stipulare un’assicurazione complementare per i vetri della mobilia.

• Chi è in affitto non ha bisogno di un’assicurazione per i vetri dell’edificio. Ciò vale anche per eventuali assicurazioni complementari, ad esempio per lavandini, piani cottura in vetroceramica e rivestimenti della cucina in pietra naturale o artificiale.

• In qualità di proprietari d’immobili siete invece responsabili dei vetri dell’edificio. Vi conviene pertanto includere la copertura.