Agopuntura: grande successo tra le donne incinte
L’agopuntura per la preparazione al parto e per facilitare il parto è sempre più diffusa.

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L’agopuntura per la preparazione al parto e per facilitare il parto è sempre più diffusa. Secondo ostetriche e ginecologi, l’effetto degli aghi è notevole e, nelle gravidanze normali, privo di effetti collaterali.
I ginecologi e le ostetriche con una formazione aggiuntiva possono eseguire un trattamento di agopuntura. Si legge spesso che durante la gravidanza ci sono i cosiddetti «punti proibiti», che potrebbero addirittura portare a un parto prematuro se vengono toccati. Tuttavia, la paura è infondata: «No, non esistono e questo è stato dimostrato in uno studio condotto su 5’000 pazienti presso la clinica universitaria di Mannheim», afferma il Dott. med. Ansgar Römer a Comparis. Dal 1985 si occupa di agopuntura e medicina cinese. È specialista in ginecologia e ostetricia.
Römer è uno dei più rinomati specialisti in questo campo in Europa. «Alle donne sono stati toccati tutti i punti in tutte le fasi della gravidanza e non c'è mai stato alcun rischio per la madre o il nascituro. Le condizioni generali di una donna incinta non sono mai peggiorate, indipendentemente dai punti che sono stati toccati». Tuttavia, va notato che in caso di gravidanza già a rischio, l’agopuntura può portare a un aumento dei sintomi. Pertanto, in caso di gravidanze ad alto rischio, questa forma di terapia deve essere effettuata da specialisti esperti. Secondo Ansgar Römer, nelle gravidanze normali, l’agopuntura è utile e priva di effetti collaterali. Il trattamento non ha alcun effetto sulla data del parto e non porta a travagli prematuri.
La durata del parto può essere ridotta
Diversi studi hanno dimostrato un effetto positivo dell’agopuntura non solo per la preparazione generale al parto, ma anche per i disturbi durante la gravidanza. Lo studio della clinica ginecologica universitaria di Mannheim, citato da Ansgar Römer, ha anche dimostrato che l’agopuntura riduce la durata del parto in media da dieci a otto ore nelle primipare. Questo effetto positivo si basa su una migliore maturazione della cervice uterina e su un’attività contrattile più mirata nella fase di apertura, ossia nel periodo che precede la completa apertura della cervice. L’agopuntura può abbreviare solo questa fase, mentre non ha alcuna influenza sulla fase di espulsione.
Il fatto è, tuttavia, che durante il parto l’effetto dell’agopuntura non può essere paragonato a quello degli antidolorifici come l’anestesia epidurale. Non può far scomparire completamente il dolore durante il parto. L’agopuntura ha un effetto rilassante, scioglie i crampi e quindi riduce il dolore.
I disturbi tipici della gravidanza che si possono trattare con l’agopuntura sono:
nausea
ansia, irrequietezza, disturbi del sonno
dolori di vario genere (soprattutto mal di schiena)
posizione errata del bambino
travaglio prematuro
Nella fase post parto: disturbi e dolori, mastite e congestione durante l’allattamento
La cassa malati copre le terapie di agopuntura durante la gravidanza?
I costi delle terapie con agopuntura e medicina cinese sono coperti in parte dall’assicurazione di base e in parte dall’ assicurazione complementare. Prima di iniziare una terapia, tuttavia, è opportuno chiarire se si dispone di un’assicurazione complementare e quali prestazioni sono incluse.