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Infermità congenite: prestazioni AI e cassa malati

Cosa sono le infermità congenite? Quali malattie rientrano nella lista delle infermità congenite? Comparis spiega in quali casi la cassa malati o l’AI pagano.

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Magdalena Soll

28.02.2024

Un neonato è disteso sulla schiena avvolto in una coperta.

iStock / FatCamera

1.Infermità congenite: definizione
2.Cassa malati e AI: elenco delle infermità congenite
3.Chi paga in caso di infermità congenite? L’AI o la cassa malati?
4.Cosa paga l’AI in caso di infermità congenite?
5.Infermità congenite: la cassa malati si assume i costi delle prestazioni dell’assicurazione di base
6.Sostegno dell’AI: notifica di infermità congenite

1. Infermità congenite: definizione

Un’infermità è una disabilità fisica o mentale congenita. Ciò significa che le infermità devono essere presenti già alla nascita. In caso contrario, non saranno riconosciute come infermità congenite. 

Buono a sapersi: la sola predisposizione a un problema di salute non è considerata infermità congenita.

2. Cassa malati e AI: elenco delle infermità congenite

Non tutte le malattie sono considerate infermità congenite dall’AI e dalla cassa malati. Nell’ordinanza del DFI sulle infermità congenite sono indicate tutte le infermità riconosciute.

Se un’infermità congenita non figura in questo elenco, non si ha diritto alle prestazioni AI. Il Dipartimento federale dell’interno aggiorna regolarmente l’elenco.

Infermità congenite: esempi

  • epilessia congenita

  • malformazioni cardiovascolari congenite

  • immunodeficienze congenite

  • sordità congenita

  • disturbi dello spettro autistico

  • diabete insipido

  • celiachia da intolleranza al glutine

  • leucemie congenite

  • trisomia 21 (sindrome di Down)

  • conseguenze di malattie infettive congenite (HIV, epatite virale congenita)

3. Chi paga in caso di infermità congenite? L’AI o la cassa malati?

Dipende dall’età della persona interessata:

  • Assicurazione per l’invalidità (AI): copre i costi fino al 20° anno di età, più precisamente fino alla fine del mese in cui la persona assicurata compie 20 anni. Questo a condizione che la malattia compaia nell’elenco delle infermità congenite.

  • Cassa malati: a partire dai 20 anni, le persone con infermità congenite ricevono le normali prestazioni dell’assicurazione di base.

4. Cosa paga l’AI in caso di infermità congenite?

L’AI si assume tutte le spese per i trattamenti necessari per l’infermità congenita. Gli assicurati non devono partecipare ai costi. Le misure mediche dell’AI comprendono:

  • Farmaci riconosciuti nell’elenco dei medicamenti dell’AI (elenco dei farmaci per infermità congenite, EFIC)

  • Cure mediche (ambulatoriali o degenza nel reparto comune)

  • Assistenza medica da parte di personale qualificato

  • Apparecchiature mediche

  • Assegno per grandi invalidi, supplemento per cure intensive e contributo per l’assistenza

  • Spese per il viaggio fino al luogo di cura e spese di pernottamento. Ciò vale solo per il tragitto più breve tra il luogo di domicilio della persona assicurata e il luogo di cura più vicino. Nell’opuscolo dell’AI si trovano maggiori informazioni.

5. Infermità congenite: la cassa malati si assume i costi delle prestazioni dell’assicurazione di base

Le persone con infermità congenite a partire dai 20 anni di età non ricevono nessun trattamento speciale dalla cassa malati. Le prestazioni dell’assicurazione di base sono le stesse sia in caso di infermità congenite che di malattia.

Infermità congenite: a quanto ammonta la partecipazione ai costi?

Come per le malattie, anche per le infermità congenite è dovuta una partecipazione ai costi. Si compone di franchigia, quota parte e contributo ai costi ospedalieri. Prima di scegliere l’importo della franchigia, bisogna considerare l’importo totale dei costi che si devono sostenere all’anno per le cure: se superano i 2’000 franchi all’anno conviene scegliere la franchigia più bassa.

Calcolare i premi malattia

Assicurazioni complementari in caso di infermità congenite

Le assicurazioni complementari non rimborsano i trattamenti non coperti dall’assicurazione di base. Ciò vale anche per le infermità congenite. Tuttavia, in caso di accettazione gli assicuratori escludono spesso i disturbi noti dalle prestazioni.

L’iscrizione prenatale consente l’accesso a quasi tutte le assicurazioni complementari – anche in caso di successiva constatazione di infermità congenite. Conviene quindi affiliare il bambino a una cassa malati già prima della nascita.

Riserve nelle assicurazioni complementari ospedaliere

Un’analisi di Comparis mostra che nonostante l’iscrizione prenatale, la maggior parte delle assicurazioni non accetta i neonati senza riserve nelle assicurazioni complementari ospedaliere. Dopo il parto possono escludere prestazioni per infermità congenite. Presso alcune assicurazioni non è possibile affiliare il proprio figlio a un’assicurazione complementare ospedaliera prima della nascita.

6. Sostegno dell’AI: notifica di infermità congenite

Per ottenere le prestazioni dell’AI bisogna registrare il proprio figlio presso l’ufficio AI del proprio cantone di domicilio. Riceverete in seguito il modulo di iscrizione:

  • dagli uffici AI

  • dalle casse di compensazione e le loro filiali 

  • come modulo online

Importante: una volta identificata l’infermità congenita, conviene registrare il bambino il prima possibile. Se si ritarda l’iscrizione si rischia una riduzione delle prestazioni assicurative.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 05.01.2022

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