Ordinare farmaci all’estero: a cosa fare attenzione

Ordinando online presso farmacie all'estero ci sono rischi. Non è raro che dietro di esse si celino commercianti di dubbia serietà. La loro merce può mettere a repentaglio la salute e creare dipendenze.

10.12.2021

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Ordinare medicinali all’estero: attenzione!

iStock / Aliseenko

Con l’attuale tasso di cambio dell’euro è conveniente acquistare medicinali all’estero, ma può essere anche fatale. Ordinando infatti medicinali illegali, si mette in pericolo la propria vita e si possono avere guai seri con le autorità.

Nella decisione di settembre 2015 il Tribunale federale ha chiarito ancora una volta la sua posizione. La Legge sugli agenti terapeutici esige una prescrizione medica prima di inviare medicinali senza obbligo di ricetta. La prescrizione effettuata da un medico presuppone che questo conosca il paziente e la sua condizione di salute. Solo nel caso in cui medico e paziente si conoscono e sono in contatto regolare si verifica l’interazione necessaria per una prescrizione. Un questionario sulla salute e la mera possibilità di mettersi in contatto con un medico non sono sufficienti. Alla dogana, quasi un pacchetto su dieci tra quelli controllati contiene sostanze che possono danneggiare la salute o sostanze dopanti non autorizzate. Il ricorso era stato inoltrato da Swissmedic (Istituto svizzero per gli agenti terapeutici) e PharmaSuisse (Associazione dei farmacisti), che hanno sporto querela principalmente per interessi personali. Le domande e le risposte più importanti.

In quali farmacie che vendono a distanza posso ordinare medicinali senza dovermi preoccupare?

Il commercio di medicinali a distanza è fondamentalmente vietato in Svizzera. Tuttavia, le autorità cantonali competenti possono concedere in via eccezionale un’autorizzazione, ammesso che siano soddisfatti determinati requisiti. In ogni caso vale la regola generale in base a cui un privato può introdurre medicinali ad uso proprio solo in piccole quantità (pari alla necessità di un mese). L’introduzione di quantità maggiori è vietata.

Come mai per ordinare presso farmacie a distanza ho bisogno di una ricetta anche per i medicinali che non devono essere prescritti?

In questo modo si garantisce che prima dell’ordinazione abbia avuto luogo una consulenza specialistica.

Cosa posso considerare come campanello di allarme?

Essere scettici di fronte alle offerte internet è quasi un dovere, soprattutto se vengono offerti medicinali senza ricetta. Altri consigli utili sono contenuti all’interno della «Guida medicamenti e Internet reperibile all’indirizzo internet www.swissmedic.ch/illegal.

Come posso controllare che un medicinale sia consentito in Svizzera?

Si può riconoscere tramite il logo di Swissmedic nel cerchietto posto sulla confezione del medicamento. Inoltre, sul sito web www.swissmedicinfo.ch o sul sito web dell’associazione indipendente HealthCare Management Group mymedi.ch (solo in tedesco), è possibile consultare la lista dei medicinali consentiti con tutte le informazioni ad essi relative.

Quali sono i pericoli in cui incorro se mi faccio spedire medicinali che in Svizzera non sono ammessi?

Su internet vengono offerti a livello mondiale centinaia di medicinali falsificati, di cattiva qualità e privi di qualsiasi effetto, oppure vengono concessi senza ricetta farmaci che in realtà sono soggetti a prescrizione medica. L’acquisto di medicinali su internet può quindi nuocere notevolmente alla salute. Tra i possibili pericoli ci sono non solo la mancanza di efficacia del medicinale, ma anche effetti collaterali pericolosi e tossici scaturiti da sostanze non dichiarate.

Ci sono medicinali pericolosi conosciuti che vengono offerti online?

Un esempio sono le ipotetiche sostanze dimagranti asiatiche puramente derivate da sostanze vegetali contenenti il principio chimico sibutramina, che alcuni anni fa è stato ritirato dal mercato a livello mondiale per effetti collaterali di ordine psichico e per danni alla circolazione gravi.

Da dove vengono spediti i farmaci illegali?

I medicinali illegali arrivano principalmente da India, Cina o Paesi europei in cui vengono imballati in una nuova confezione per celare la loro provenienza. Molte delle sostanze dopanti sequestrate vengono spedite dalla Grecia.

Sono punibile penalmente se mi faccio spedire medicinali dall’estero?

Se l’importazione di medicinali supera la quantità consentita, ovvero pari al fabbisogno per un mese, l’introduzione è vietata e viene fermata alla dogana. Dopo il blocco della merce alla dogana Swissmedic avvia un procedimento amministrativo che ha come conseguenza l’eliminazione del medicinale.

Nonostante venga addebitato solo il carico di lavoro, i costi di questo procedimento ammontano, per esperienza, ad almeno 300 franchi, che vanno a carico della persona che ha ordinato dalla Svizzera. In caso di infrazioni ripetute oppure se l’importazione è finalizzata a rivendere i prodotti, è possibile che venga avviato un procedimento penale contro la persona che ha effettuato l’ordine.

Di quale gruppo di medicinali viene scoperta in Svizzera la maggior parte di falsificazioni?

La maggior parte di falsificazioni emerge da preparati di lifestyle importati illegalmente, come stimolanti dell’erezione o sostanze dimagranti. Nei canali di distribuzione legali in Svizzera (farmacie, drogherie, studi medici) non sono finora mai stati trovati medicinali falsificati.

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