Assicurazione complementare per i denti in Svizzera: cosa c’è da sapere
Le cure dentistiche possono costare molto. Tuttavia, l’assicurazione di base raramente copre i costi. Se non paga, subentra un’assicurazione complementare per i denti. Comparis risponde alle domande più frequenti.

01.10.2025

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1. Che cos’è un’assicurazione complementare per i denti?
Un’assicurazione complementare per i denti, chiamata anche assicurazione per i denti, si assume una parte dei costi per le cure dentistiche che non vengono coperti né dall’assicurazione di base obbligatoria né dall’assicurazione infortuni e invalidità.
L’assicurazione di base copre i costi del dentista e delle cure dentistiche solo in casi eccezionali. Fra questi:
malattie del cavo orale gravi e non evitabili
problemi dentali dovuti a gravi malattie sistemiche (ad es. leucemia)
infortuni (se i costi non sono coperti dall’assicurazione infortuni)
infermità congenite (se i costi non sono coperti dall’assicurazione per l’invalidità)
L’assicurazione di base non copre i trattamenti dentali regolari come l’igiene dentale, le otturazioni dentali o l’ortodonzia (ad es. apparecchi ortodontici). Questi costi possono essere coperti da un’assicurazione complementare.
2. Quali costi copre un’assicurazione per i denti in Svizzera?
Un’assicurazione complementare per i denti si assume i costi delle cure dentistiche che non sono coperte da altre assicurazioni. Le prestazioni tipiche sono (elenco non esaustivo):
profilassi e igiene dentale (ad es. pulizia professionale dei denti o rimozione del tartaro)
terapie conservative per i denti (ad es. trattamenti per carie o radici)
estrazioni dentarie (estrazione dei denti)
protesi dentarie (ad es. corone, ponti e protesi)
Ortodonzia (ad es. apparecchi ortodontici necessari per motivi medici)
Importante: molte assicurazioni complementari coprono i costi degli apparecchi ortodontici solo fino a una certa età o fino a un determinato limite di spesa.correzioni di malocclusione dentale (ad es. allineatori)
radiografie
Buono a sapersi: le prestazioni di un’assicurazione complementare per i denti in Svizzera variano notevolmente a seconda dell’offerente, sia per quanto riguarda l’entità dei trattamenti coperti che per i limiti di età, i termini di attesa e i premi. Confrontare quindi conviene.
L’assicurazione complementare per i denti vale anche all’estero?
Di solito un’assicurazione complementare per i denti vale solo per i trattamenti effettuati in Svizzera. Tuttavia, alcuni offerenti si assumono anche i costi per le cure meno care svolte nei paesi limitrofi. Prima di stipulare l’assicurazione, conviene verificare l’assunzione dei costi all’estero.
Di solito, le assicurazioni dentali non coprono i costi delle cure nei seguenti casi (elenco non esaustivo):
Durante il periodo di attesa: nei primi 6-12 mesi dopo la stipula del contratto (per determinate prestazioni anche fino a 3 anni), la maggior parte delle assicurazioni non copre i costi.
Malattie preesistenti e trattamenti già in corso: i danni ai denti noti o i trattamenti in corso prima dell’inizio del contratto sono generalmente esclusi.
Riserve: le assicurazioni possono escludere prestazioni per determinati denti o malattie. Di solito questo è il caso se nella richiesta sono stati indicati fattori di rischio corrispondenti o se l’esame dello stato di salute mostra anomalie.
Mancanza di necessità medica: di solito i costi per i trattamenti cosmetici (ad es. sbiancamento) non sono coperti, a meno che non siano espressamente assicurati.
Danni dentali evitabili: danni causati da una scarsa igiene dentale o dalla mancanza di profilassi non sono sempre coperti.
Importante: alcune assicurazioni complementari per i denti prevedono anche limiti annuali per la copertura dei costi. Per informazioni dettagliate, è bene verificare attentamente le condizioni generali di assicurazione (CGA).
3. Quanto costa un’assicurazione complementare per i denti in Svizzera?
L’assicurazione dentistica per bambini è disponibile già a partire da circa 10 franchi al mese. Per gli adulti, invece, i premi possono arrivare fino a circa 80 franchi al mese. L’importo esatto dipende dall’offerente, dall’entità delle prestazioni scelte e dall’età della persona da assicurare.
Il consiglio di Comparis
Con alcune casse malati è necessario stipulare separatamente l’assicurazione complementare per i denti. Può quindi venire a costare di più rispetto a un pacchetto con altre assicurazioni complementari ambulatoriali. Confrontare quindi conviene.
4. Vale davvero la pena stipulare un’assicurazione complementare per i denti?
Stipulare un’assicurazione complementare per i denti conviene soprattutto per i bambini e quindi ai genitori. I costi per apparecchi e correzioni possono infatti ammontare a diverse migliaia di franchi. In questo caso, l’assicurazione per i denti offre un sostegno finanziario.
Per gli adulti, un’assicurazione complementare per i denti conviene solo se i costi di trattamento previsti sono superiori ai premi assicurativi da pagare. In linea di principio, se non si hanno problemi ai denti, di solito non conviene stipulare un’assicurazione complementare per i denti.
5. Quando conviene stipulare un’assicurazione complementare per i denti?
È importante stipulare un’assicurazione complementare per i denti il prima possibile. Le casse malati, infatti, si assumono i costi per la correzione della posizione dei denti solo se la patologia è stata diagnosticata dopo la stipula del contratto assicurativo. Alcune casse malati richiedono inoltre un termine di carenza (tempo di attesa) che può variare dai sei mesi ai tre anni.
In linea di principio, negli adulti la stipula diventa sempre più difficile con l’aumentare dell’età e di eventuali danni ai denti, ed è quindi spesso associata a limitazioni o rifiuti.
Di norma, prima di stipulare un’assicurazione complementare per i denti, le assicurazioni richiedono una dichiarazione di salute e spesso anche un certificato del dentista. Il certificato è un attestato rilasciato dal dentista che documenta lo stato attuale dei denti. Se gli assicuratori rilevano danni o disallineamenti già esistenti, di solito non è più possibile stipulare un’assicurazione complementare completa.
In breve: per un’assicurazione complementare per i denti è «troppo tardi» non appena si verificano danni ai denti, trattamenti in corso, disallineamenti dei denti o una raccomandazione medica per i trattamenti dentali necessari.
6. Assicurazione per i denti di bambini o neonati: a cosa fare attenzione?
Chi ha bambini dovrebbe stipulare il prima possibile un’assicurazione complementare per i denti. La cosa migliore da fare è richiedere un certificato del dentista. Attenzione: alcune assicurazioni richiedono un certificato già a partire dai 3 anni. In caso di malocclusione, la cassa malati può rifiutare la richiesta di prestazione assicurativa in parte o addirittura del tutto.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 07.12.2021