Roaming: 10 consigli per le vacanze
In spiaggia, in montagna o in viaggio: lo smartphone ci accompagna per tutte le vacanze. Comparis spiega come tenere sotto controllo i costi per internet e telefonate all’estero.
12.07.2022
iStock.com / SolStock
1. Informarsi presso il provider prima di partire
Chi chiede informazioni al provider prima delle vacanze parte chiaramente avvantaggiato. «Prima di recarsi all’estero è bene informarsi a dovere», afferma Jean-Claude Frick, esperto Comparis in tecnologia digitale e telecomunicazioni. Le tariffe di roaming sono diventate più economiche negli ultimi anni. Tuttavia, non bisogna sottovalutare il costo di chiamate e Internet all’estero.
2. Verificare eventuali pacchetti di dati
In molti abbonamenti è incluso un pacchetto dati per l’estero, a volte addirittura illimitato. Se si viaggia in Europa, spesso non bisogna pagare le tariffe di roaming. Ciò vale ad esempio per «inOne mobile M» di Swisscom, «Up Mobile L» di Sunrise o «Europe Max» di Salt. Altri abbonamenti, come «Swiss Pro» di Wingo, offrono 1 GB all’interno dell'UE e dell’Europa occidentale.
Abbonamenti mobile con roaming in Europa
Nuovi provider e modelli di abbonamento stanno spuntando come funghi. Offrono maggiori prestazioni e prezzi più bassi – condizioni allettanti soprattutto per i nuovi clienti. Cambiare potrebbe quindi valere la pena. Importante: bisogna sempre leggere le clausole scritte in piccolo e confrontare diversi provider.
3. Acquistare un pacchetto dati
L'abbonamento di telefonia mobile non include il volume di dati all’estero? Allora conviene fare un pacchetto dati. Con la maggior parte dei provider lo si può richiedere facilmente tramite sito web, app mobile o chiamata. Da Swisscom e Sunrise, il pacchetto dati si acquista nel cosiddetto «cockpit». L’accesso è gratuito anche all’estero.
Buono a sapersi:
Gli operatori svizzeri sono obbligati a fissare limiti di costo per il roaming. Pertanto, i costi per il volume di dati non possono essere spropositati. I limiti standard variano da 100 a 250 franchi a seconda dell’offerente. Se si vuole un tetto più basso, basta comunicarlo al provider.
4. Disattivare i dati mobili
Per motivi di controllo e sicurezza, conviene disattivare l’utilizzo dei dati nelle impostazioni dello smartphone. Chi ha disattivato l’utilizzo di dati tramite rete mobile può ancora collegarsi online tramite hotspot WLAN, di solito sono disponibile in hotel, caffetterie e aeroporti.
5. Nessun aggiornamento automatico e messaggi push
È importante disattivare gli aggiornamenti automatici e tutti gli aggiornamenti in background sul telefono (ad esempio le notifiche push). Alcune app si aggiornano automaticamente senza accorgersene. E questo consuma una grande quantità di dati. Conviene fare in modo che le app si aggiornino solo quando si è collegati alla rete Wi-Fi.
Il consiglio di Comparis
Whatsapp è molto diffuso, ma di solito consuma una grande quantità di dati. Il nostro consiglio per risparmiare dati: disattivare nelle impostazioni il download automatico di foto e video.
6. Usare le app invece del browser
Molti servizi online sono disponibili anche come app: Facebook, Google o 20 Minuti online. Conviene scaricarle sullo smartphone prima delle vacanze, così da potervi accedere durante le vacanze. Così si consumano meno dati rispetto alla navigazione nel browser Internet.
7. Accedere offline
Alcune app si possono utilizzare anche senza connessione Internet – ad esempio Google Maps o Spotify. Una soluzione molto vantggiosa quando si è in viaggio. Basta scaricare le mappe o le playlist musicali prima di partire, così da utilizzarle offline fino a quando è necessario.
8. Telefonare tramite Internet
Quando si viaggia si tende a telefonare di più piuttosto che a navigare in rete? Allora bisogna puntare sulle chiamate tramite Internet. Oggigiorno ci sono diverse applicazioni che offrono questo servizio: Skype, Whatsapp, Viber e Co. sono pratiche e si scaricano facilmente su qualsiasi cellulare.
9. Acquistare in loco una carta SIM prepagata
Di solito i pacchetti dati a basso costo sono validi solo nell’UE e nell’Europa occidentale. Chi si reca in altre regioni farebbe meglio ad acquistare in loco una carta SIM. Jean-Claude Frick consiglia una carta SIM prepagata anche per chi naviga molto in rete e non ha pacchetti dati illimitati.
Jean-Claude Frick, esperto Comparis in tecnologia digitale e telecomunicazioni
«Se all’estero non è possibile collegarsi al Wi-Fi e si vuole comunque seguire la propria trasmissione preferita sullo smartphone, è meglio acquistare una carta SIM prepagata nel paese di destinazione. A seconda del provider e della località, per pochi euro si possono già avere 10 GB.»
10. Fare una pausa dal telefono
Le vacanze sono fatte per divertirsi e staccare la spina. Perché allora non fare una pausa dal cellulare? Basta mettere da parte lo smartphone e fare il pieno di energia con «meno realtà virtuale e più vita reale». Farà senz’altro un gran bene!
Articolo pubblicato per la prima volta in data 19.06.2018