Pulizia delle finestre: consigli per dei vetri splendenti
Il giorno del trasloco si avvicina ed è già stato fissato l’appuntamento per la consegna delle chiavi del vecchio appartamento. Entro questa data bisogna aver pulito tutte le finestre. Con i consigli di Comparis, pulire i vetri sarà più facile.
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Una pulizia finale accurata comprende anche la pulizia delle finestre. Se si programma tempo a sufficienza e si seguono i seguenti consigli, la pulizia delle finestre non sarà oggetto di contestazioni al momento della riconsegna dell’appartamento. Chi deve consegnare l’appartamento solo pulito e spazzato può rinunciare alla pulizia delle finestre.
Scegliere il momento giusto
È meglio pulire le finestre dopo il trasloco, quindi quando si pulisce l’intero appartamento, così da non avere più nulla attorno che ostacoli il lavoro. Si consiglia di pulire il balcone o la terrazza prima delle rispettive finestre e porte. Importante: le tapparelle e tende da sole vanno pulite prima delle finestre. Chi trasloca in piena estate dovrebbe pulire le finestre la mattina presto o verso sera. Con il calore, infatti, il detersivo per i vetri potrebbe asciugarsi prima di ripassarci sopra con uno straccio o con della carta assorbente da cucina, formando così aloni e striature.
Anche le temperature troppo basse potrebbero causare inconvenienti. L’acqua infatti tende a congelarsi sui vetri creando uno sottile strato ghiacciato. Aloni e striature sono così inevitabili. Consiglio: in caso di basse temperature, aggiungere all’acqua dell’alcol o un po’ di antigelo.
È meglio lavare il pavimento dopo aver terminato la pulizia delle finestre, perché dai vetri potrebbe gocciolare dell’acqua sul pavimento. L’aspirapolvere va però passato prima.
Pensare alla sicurezza
La sicurezza ha la precedenza. Per lavare le finestre più alte è bene servirsi di una scala. Prima però occorre accertarsi che sia in buono stato e che non traballi. Inoltre si devono indossare scarpe robuste e antiscivolo. Per ridurre il rischio di infortuni è meglio pulire il più possibile ciò che cade sul pavimento. Può essere utile un’asta telescopica, eventualmente con snodo regolabile, su cui poter montare uno straccio o un tergivetro.
Utilizzare gli utensili e i detergenti adatti
Per pulire le finestre si può utilizzare il normale detersivo impiegato anche per le stoviglie. Uno o due spruzzi di detergente in un secchio d’acqua sono sufficienti. Alcuni dicono di ottenere ottimi risultati utilizzando l’aceto. Naturalmente si possono usare anche i detergenti specifici disponibili sul mercato.
Questi utensili facilitano la pulizia dei vetri:
spazzola morbida per togliere le ragnatele
detergente
secchio per l’acqua
panno in microfibra o spugna per gli infissi
spugna o panno per i vetri
tergivetro con profilo in gomma, come quello utilizzato per asciugare la cabina doccia
panno senza pelucchi per asciugare
eventualmente guanti di gomma per proteggere le mani.
Fare attenzione al giusto ordine delle fasi di pulizia
1a fase: conviene iniziare dalla pulizia degli infissi perché, se questi rimangono impolverati, le finestre si sporcheranno di nuovo con la prima pioggia. Le ragnatele vanno tolte con una spazzola morbida. A questo punto, si può procedere a pulire gli infissi con un panno bagnato o una spugna, senza dimenticare il davanzale esterno.
2a fase: dopo aver pulito gli infissi, è bene cambiare l’acqua. Si consiglia di versare nel secchio prima l’acqua e poi il detersivo, in modo che non si formi schiuma. Dopo aver immerso la spugna o il panno pulito nell’acqua si può procedere alla pulizia dei vetri con un movimento dall’alto verso il basso.
3a fase: rimuovere i residui d’acqua con un tergivetro dal profilo in gomma, con una passata dall’alto verso il basso o da un lato all’altro senza interruzioni. Ogni volta che si arriva al bordo del vetro è importante asciugare il profilo in gomma con un panno.
4a fase: eliminare infine eventuali striature visibili ai bordi con un panno asciutto.
Consiglio: su YouTube si trovano diversi diversi video in cui esperti spiegano come pulire le finestre.
Questi accorgimenti facilitano la pulizia
Quando si lavano le finestre, spesso gocciola acqua sul pavimento. Stendendo un vecchio telo o della carta di giornale sotto la finestra non è necessario pulire successivamente il pavimento.
Passare il tergivetro dall’alto verso il basso sui vetri interni e da sinistra a destra sui vetri esterni o viceversa. Così facendo, dopo la prima passata si può vedere quali punti della superficie non sono ancora perfettamente puliti.
Per l’ultima rifinitura alcuni utilizzano una calza di nylon che consente di eliminare striature e aloni.
Spruzzando un po’ di lucido per auto nell’acqua le gocce di pioggia scivoleranno poi via dai vetri. Anche con un po’ di ammorbidente si ottiene lo stesso risultato.
L’olio di lino è utile per lucidare i vetri opachi. Basta passarne una piccola quantità sulle superfici, lasciarlo agire per qualche minuto e asciugare l’olio in eccesso con della carta assorbente da cucina.
Lo sporco lasciato da ragni, mosche e uccelli si elimina senza sforzo con il raschietto per le piastre di cottura in vetroceramica. Nel fare ciò è importante tenere la lama il più possibile piatta per non graffiare i vetri.
Quanto costa rivolgersi a una ditta specializzata?
Chi, nonostante questi suggerimenti, non vuole svolgeretutti i lavori di pulizia può incaricare un’impresa specializzata. La pulizia completa di un appartamento da 3 a 3,5 locali costa in media da 800 a 1’000 franchi. È importante fissare un appuntamento per tempo. Di solito nei periodi in cui si trasloca più frequentemente le imprese di pulizia sono molto impegnate. Bisogna inoltre fare attenzione alla garanzia di consegna dell’appartamento. Eventuali lavori successivi per completare le pulizie verrebbero in tal caso svolti subito e senza costi supplementari.
Volendo, si può incaricare una ditta specializzata anche solo della pulizia delle finestre. A seconda del fornitore il servizio si paga in base al numero delle finestre, ai metri quadri o alle ore lavorative impiegate. Anche in questo caso è consigliabile richiedere più offerte e confrontare i prezzi di diversi fornitori. Per un appartamento di 3 locali si deve calcolare una spesa di circa 250-500 franchi, a seconda del tipo e del numero di finestre.