Vaccino contro morbillo in Svizzera: cosa c’è da sapere e quali sono i costi?
Il morbillo può colpire persone di tutte le fasce di età e causare gravi complicazioni. La protezione di due dosi di vaccino combinato contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) è sufficiente per tutta la vita. Ecco le informazioni più importanti sulla vaccinazione contro il morbillo.

09.09.2022

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1. Cosa c’è da sapere sul morbillo?
I primi sintomi sembrano innocui: naso che cola e tosse, irritazione agli occhi e febbre. Il sintomo più evidente sono le macchie rosse che si diffondono su tutto il corpo partendo dal viso.
Il morbillo indebolisce il sistema immunitario ed è quindi particolarmente pericoloso per i pazienti con deficit immunitario. Solitamente si guarisce entro 5-10 giorni. Tuttavia, ci sono anche decorsi più gravi che possono portare a complicazioni o, in rari casi, persino al decesso.
Il virus del morbillo si trasmette per via aerea (ad esempio, tramite tosse e starnuti) o attraverso il contatto diretto con le secrezioni nasali o la saliva delle persone malate. La malattia è una delle infezioni più contagiose. Le persone infette possono trasmettere il virus già quattro giorni prima e fino a quattro giorni dopo la comparsa dell’eruzione cutanea.
Il morbillo non è una malattia esclusivamente infantile. In linea di principio, le complicazioni possono verificarsi in qualsiasi persona. A essere particolarmente a rischio sono però:
pazienti con deficit immunitario
donne incinte
neonati
adulti non vaccinati o che non hanno contratto il morbillo durante l’infanzia
Tra le gravi complicazioni vi sono l’encefalite, riscontrata in 1 caso su 1’000, la polmonite, che colpisce da 10 a 60 persone su 1’000, o l’otite media. In alcuni casi, le complicazioni legate al morbillo possono essere fatali.
In assenza di complicazioni, la guarigione è solitamente rapida e senza conseguenze permanenti. Non esiste però una terapia specifica contro il virus e si possono solo alleviare i sintomi.
Bisogna contattare un medico in caso di sintomi come febbre unita a tosse, macchie rosse o congiuntivite. Sulla base dello stato vaccinale della persona interessata, si adotteranno ulteriori misure in accordo con lo specialista.
2. La vaccinazione contro il morbillo è necessaria?
La vaccinazione è l’unica misura efficace per la prevenzione del morbillo. È raro che le persone vaccinate si ammalino ma, nonostante la vaccinazione, la malattia non è da sottovalutare.
Secondo l’UFSP, per eliminare il morbillo in Svizzera il 95% della popolazione dovrebbe essere vaccinato fin dall’infanzia. In molti luoghi della Svizzera, tuttavia, questa quota di vaccinazioni non viene raggiunta.
Come viene somministrata la vaccinazione?
Per molte persone, la prima vaccinazione non è sufficiente e cominciano a sviluppare gli anticorpi necessari contro il virus del morbillo solo dopo la seconda dose. Pertanto, è meglio effettuare un richiamo dopo minimo un mese. Secondo i dati attuali, chi è stato vaccinato due volte mantiene l’immunità per tutta la vita.
Quanto è efficace il vaccino contro il morbillo?
Il vaccino MPR è molto efficace: dopo due dosi di vaccino, oltre il 95% delle persone è protetto contro il morbillo e la rosolia e circa il 90% contro la parotite. Per la maggior parte delle persone che si sono sottoposte al ciclo di vaccinazione completo, la protezione dura tutta la vita.
3. Quale vaccino viene utilizzato contro il morbillo?
Il vaccino contro il morbillo utilizzato in Svizzera è un vaccino combinato contro il morbillo, la parotite e la rosolia (MPR). Si tratta di un vaccino che viene somministrato dal 1985 e raccomandato dall’UFSP. Vengono iniettati virus vivi che sono stati attenuati in laboratorio. Questi virus sono quindi in grado di causare una risposta immunitaria, ma non la malattia.
Il vaccino MPR può contenere tracce di un antibiotico (neomicina) e varie sostanze stabilizzanti (lattosio, sorbitolo, mannitolo). Il vaccino non contiene né mercurio (tiomersale) né alluminio.
In alternativa è disponibile anche un vaccino specifico che protegge esclusivamente contro il morbillo. Questo vaccino è stato omologato in Svizzera per aumentare la quota di vaccinati. Nei paesi circostanti, come la Germania e l’Austria, non esiste un vaccino specifico contro il morbillo.
4. Chi dovrebbe sottoporsi al vaccino?
L’UFSP raccomanda a tutte le persone nate a partire dal 1964 di farsi vaccinare se:
non conoscono il loro stato vaccinale, o
non sono mai state vaccinate o se si sono sottoposte a una vaccinazione.
Si parte dal presupposto che le persone nate prima del 1964 abbiano già contratto il morbillo e quindi siano immuni alla malattia.
L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), in collaborazione con la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV), rivede regolarmente il calendario vaccinale svizzero. Le raccomandazioni sulla vaccinazione formulate in questo calendario mirano a garantire una protezione vaccinale ottimale della popolazione e di ogni singolo individuo. La vaccinazione è raccomandata solo se i benefici superano ampiamente i rischi.
A partire da quale età si consiglia di somministrare il vaccino MPR ai bambini?
Secondo le raccomandazioni dell’UFSP, la prima dose di vaccino contro il morbillo, la parotite e la rosolia (MPR) dovrebbe essere somministrata all’età di nove mesi, mentre la seconda all’età di dodici mesi. Questa raccomandazione è valida dal 2019.
Chi non dovrebbe sottoporsi al vaccino?
I seguenti gruppi di persone dovrebbero evitare di sottoporsi al vaccino contro il morbillo:
donne incinte
persone con deficit immunitario
persone sottoposte a una terapia a base di cortisone
persone allergiche agli ingredienti del vaccino
malati acuti: le persone malate dovrebbero rimandare la vaccinazione di una o due settimane.
È possibile vaccinarsi dopo essere entrati in contatto con persone affette da morbillo?
Chi ha avuto contatti con persone affette da morbillo può farsi vaccinare entro tre giorni per ottenere una protezione completa o almeno parziale e ridurre al minimo il rischio di un decorso complicato.
Tuttavia, molte persone non sanno quando si sono infettate e dove. Pertanto, si consiglia di vaccinarsi non solo in caso di sospetto contagio, ma a scopo di prevenzione.
5. Quali sono i possibili effetti collaterali del vaccino contro il morbillo?
Dopo la vaccinazione, possono verificarsi arrossamento e/o gonfiore localizzati e dolore dove è stata effettuata l’iniezione. Il vaccino può anche causare febbre, macchie rosse sulla pelle o gonfiore delle ghiandole salivari. In rari casi possono verificarsi convulsioni febbrili, mentre è estremamente raro il rischio di infiammazioni cerebrali. Le donne dopo la pubertà lamentano occasionalmente dolori articolari dopo la vaccinazione.
Attualmente non ci sono prove scientifiche di un legame tra il vaccino contro il morbillo e l’autismo. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sottolinea che il rischio di complicazioni legate al morbillo è molto maggiore del rischio di effetti collaterali indesiderati e gravi della vaccinazione.
6. Costi della vaccinazione contro il morbillo in Svizzera
La vaccinazione contro il morbillo, la parotite e la rosolia è considerata importante dalle autorità sanitarie. Pertanto, i relativi costi sono assunti dall’assicurazione di base. Tuttavia, è necessario pagare la quota parte, anche se il costo è molto contenuto. In Svizzera non bisogna invece pagare la franchigia per la vaccinazione specifica contro il morbillo.