Piombatura del collegamento via cavo: costi, spese e procedura
Sempre più persone utilizzano la rete in fibra ottica. In molti casi, quindi, il collegamento via cavo è superfluo e facendo piombare l’allacciamento TV si evitano costi inutili.
20.09.2022
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1. Perché devo ricorrere alla piombatura del mio collegamento via cavo?
Chi utilizza i prodotti TV e internet tramite collegamento via cavo non può far piombare la presa. I prodotti dei gestori di rete via cavo come Quickline o Sunrise (ex UPC) sono allacciati a questo collegamento.
A proposito, la maggior parte delle prese via cavo ha questo aspetto:
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Il TV Box e internet sono collegati a una connessione in fibra ottica? In tal caso non è necessario un collegamento via cavo e lo si può disattivare senza costi aggiuntivi. Conviene verificare quale collegamento internet è disponibile al proprio indirizzo: all’internet check
Attenzione ai costi nascosti
Negli appartamenti in affitto, i costi per il collegamento via cavo vengono spesso addebitati nelle spese accessorie. Molti inquilini, però, non lo sanno. Se non si ha bisogno della rete via cavo conviene leggere attentamente il contratto di locazione e verificare il conteggio delle spese accessorie. Chi fa bloccare l’allacciamento di norma risparmia diverse centinaia di franchi all’anno.
2. Come ci si prepara alla piombatura?
Piombatura del collegamento: come devono procedere gli inquilini
Prima di tutto bisogna contattare l’amministrazione che di solito si occupa di incaricare uno specialista che viene a sigillare il collegamento via cavo. Si consiglia di contattare l’amministrazione per iscritto e inviare una copia della lettera all’operatore via cavo.
La procedura esatta dipende da come vengono addebitati i costi per il collegamento via cavo:
Tramite acconto sulle spese accessorie: una volta disattivato l’allacciamento, le spese accessorie dovrebbero essere più basse. Per la disdetta, l’associazione degli inquilini mette a disposizione un modulo in formato Word (disponibile solo in tedesco).
Fatturazione forfettaria: richiedere l’annullamento dell’importo forfettario al più tardi entro il prossimo termine di disdetta. L’Associazione inquilini offre anche in questo caso un modello in formato Word (disponibile solo in tedesco).
Incluso nell’affitto netto: utilizzare lo stesso modulo della fatturazione forfettaria per chiedere all’amministrazione una riduzione del canone di locazione.
Consiglio: per andare sul sicuro, meglio inviare la lettera per raccomandata.
Piombatura del collegamento: come devono procedere i proprietari di casa
I proprietari di immobili possono richiedere la disattivazione direttamente all’operatore di rete via cavo.
3. Piombatura del collegamento TV: quanto costa?
Si vuole far piombare il collegamento o non utilizzarlo fin dall’inizio? In questo caso gli operatori non possono esigere alcuna commissione ai sensi della legge sulle telecomunicazioni.
4. Come risparmiare sui costi e sulle commissioni?
Se non si utilizza la TV via cavo o internet, è possibile risparmiare sui costi. Swisscom, Salt o Sunrise utilizzano per lo più il collegamento in fibra ottica o il tradizionale collegamento telefonico. Basta confrontare diverse offerte. Su Comparis anche i costi nascosti sono elencati in modo trasparente:
I gestori di rete via cavo stipulano sempre più spesso contratti diretti con i clienti finali. Ciò vale in particolare per le offerte combinate (set-top box per TV e internet). In questi casi valgono spesso durate minime di contratto da 12 a 24 mesi.
Buono a sapersi: chi ha stipulato un contratto diretto con l’operatore via cavo dovrebbe verificare attentamente il conteggio delle spese d’affitto. Può infatti capitare di essere chiamati alla cassa due volte: una dall’operatore, l’altra dall’amministrazione.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 07.12.2018
