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Copertura

Casco totale o casco parziale? Ecco le differenze

Quando l’auto supera un certo numero di anni, le coperture casco totale e parziale non convengono più. Comparis mostra le differenze e spiega qual è il momento migliore per cambiare assicurazione.

Adi Kolecic Foto
Adi Kolecic

14.11.2023

Una persona firma un contratto.

iStock / sabthai

1.Casco parziale e casco totale: quali sono le differenze?
2.Quando conviene un’assicurazione casco parziale e quando una totale?
3.Durata del contratto con la casco totale e parziale

1. Casco parziale e casco totale: quali sono le differenze?

La differenza tra casco totale e casco parziale sta nella causa del danno. L’assicurazione casco parziale copre i costi dei danni causati da terzi.

Un’assicurazione casco totale è composta da casco parziale e casco collisione. Quest’ultima copre i danni causati in prima persona all’auto. In questo modo la casco totale copre la maggior parte dei danni che possono verificarsi alla propria auto.

Copertura Assicurazione casco parziale Assicurazione casco totale
Danni causati da roditori e martore
Rottura vetri
Furto
Fuoco
Danni causati dagli elementi naturali
Collisioni con animali selvatici
Atti vandalici ✓ (graffi esclusi)
Danni al veicolo causati da collisioni ×

Panoramica dei modelli assicurativi

Ecco le differenze tra responsabilità civile, casco parziale e casco totale.

Nota: il grafico è interattivo.

Nelle assicurazioni casco per auto si possono stipulare prestazioni complementari facoltative, tra cui la protezione del bonus o il valore attuale maggiorato. Per scoprire quali sono gli altri servizi aggiuntivi disponibili, basta dare un’occhiata alla panoramica delle assicurazioni auto.

Buono a sapersi: A differenza delle assicurazioni casco, l’assicurazione responsabilità civile è obbligatoria. e bisogna stipularla anche per i veicoli più vecchi.

Confrontare conviene

Una volta scelto il tipo di assicurazione auto che si vuole stipulare non resta che confrontare direttamente su Comparis diversi offerenti per trovare l’offerta giusta.

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2. Quando conviene un’assicurazione casco parziale e quando una totale?

Entrambe le varianti hanno i loro pro e contro. Prima di decidere è importante tenere conto delle proprie esigenze e del tipo di utilizzo del veicolo.

In generale, l’assicurazione casco totale è cara: per questo conviene di solito stipularla solo se si ha un’auto nuova o molto costosa. Il motivo: Un’automobile perde velocemente valore soprattutto nei primi anni. Nel caso di un veicolo in leasing, tuttavia, la casco totale è di solito obbligatoria – e quindi non si ha libertà di decidere.

Consiglio di Comparis:

Non avete da parte risparmi a sufficienza per pagare eventuali danni da collisione o in caso estremo un’auto nuova? dovrebbe stipulare un’assicurazione casco totale, indipendentemente dall’età del veicolo.

Quando conviene passare dalla casco totale alla parziale?

La casco parziale è più conveniente dell’assicurazione casco totale, ma non offre una copertura completa. In linea di principio: Se l’auto ha quattro o più anni, è sufficiente avere una casco parziale. Chi guida un’auto particolarmente costosa può aspettare ancora un po’ prima di prendere in considerazione un cambio.

Conviene confrontare i premi per scoprire il proprio potenziale di risparmio. Ma tutto dipende anche dalle vostre esigenze e dall’attitudine alla guida.

Consiglio di Comparis:

Volete passare dalla casco totale alla parziale? Se decidete di non cambiare offerente, la procedura da seguire è semplice. Basta comunicare al proprio assicuratore di voler cambiare polizza. Di solito le compagnie sottopongono all’assicurato un’offerta corrispondente.

Casco parziale: fino a che età del veicolo vale la pena?

Non sempre per le auto vecchie vale la pena di stipulare una casco parziale. In linea di principio: fino al settimo anno di utilizzo compreso. Per capire se è opportuno mantenere la copertura più a lungo, bisogna considerare il tipo di utilizzo, il luogo in cui si parcheggia il veicolo, il valore della vettura e le proprie esigenze in fatto di sicurezza.

Consiglio di Comparis:

Non avete da parte risparmi a sufficienza per pagare eventuali danni da collisione o in caso estremo un’auto nuova? Allora fareste meglio a passare dalla casco parziale alla totale.

3. Durata del contratto con la casco totale e parziale

Quando si acquista un’auto, molte compagnie assicurative rinnovano la durata del contratto. Esempio: chi ad esempio due anni fa ha stipulato un contratto triennale con il nuovo contratto sarebbe vincolato per altri tre anni. Basta richiedere un diritto di recesso annuale per la polizza assicurativa modificata.

Conviene confrontare le offerte delle assicurazioni auto. Non sono infatti da escludere offerte migliori e più convenienti di altre compagnie.

Più diritti grazie alla revisione della legge sul contratto d’assicurazione

All’inizio del 2022 sono stati apportate modifiche alla legge sul contratto d’assicurazione (LCA). L’ultima revisione conferisce agli assicurati maggiori diritti. Ad esempio, i contratti di cinque anni non sono più consentiti. Le modifiche più importanti sono riassunte nell’articolo sulle modifiche della LCA.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 24.02.2016

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