Viaggiare in auto all’estero: cosa bisogna portare?
Se si vuole andare all’estero con la propria auto, è necessario rispettare le regole locali in merito all’equipaggiamento. Comparis spiega cosa portare con sé.

13.06.2025

iStock / ncox1585
1. Equipaggiamento nel veicolo: quali sono le regole in Svizzera?
Prima di andare in vacanza in auto o in moto, è necessario controllare l’equipaggiamento. È necessario portare sempre con sé la patente di guida e il libretto di circolazione, altrimenti si rischia una multa. In Svizzera bisogna avere con sé:
Triangolo di emergenza.
Vignetta autostradale per la guida in autostrada da applicare in modo ben visibile sul parabrezza. In alternativa, è possibile acquistare la vignetta elettronica (e-vignetta).
Certificato di controllo dei gas di scarico per veicoli senza sistema di diagnostica a bordo (OBD)
In Svizzera, il giubbotto di sicurezza e l’estintore non sono obbligatori, ma possono essere utili. Lo stesso discorso vale per la cassetta di pronto soccorso. In alcuni paesi europei questi oggetti sono obbligatori.
2. L’adesivo CH è obbligatorio all’estero?
Prima di partire per l’estero in auto è necessario applicare in modo ben visibile un adesivo CH sulla parte posteriore del veicolo (art. 45 OETV). Questo vale anche per i rimorchi. L’adesivo può essere acquistato presso stazioni di servizio o negozi per il fai da te.
L’adesivo CH è un contrassegno nazionale. Secondo la Convenzione di Vienna dell’8 novembre 1968, all’estero ogni auto deve essere contrassegnata con il paese di immatricolazione.
In alcuni paesi, questa identificazione è direttamente visibile sulla targa, ad esempio nei paesi dell’UE. La Svizzera, tuttavia, non indica il paese di immatricolazione sulle targhe. Ecco perché è necessario un adesivo.
A seconda del negozio, l’adesivo si può acquistare anche a meno di un franco. La versione magnetica può costare anche meno di cinque franchi. Conviene quindi confrontare i prezzi dei diversi negozi.
Le dimensioni dell’adesivo CH sono prescritte dalla legge e standardizzate. Deve avere una forma ellittica e misurare 11,5 × 17,5 centimetri, le lettere devono misurare 8 × 4 centimetri e lo spessore del tratto deve essere di 1 centimetro.
Importante: in alcuni casi ci sono anche versioni più piccole dell’adesivo. Tuttavia, queste non sono valide.
È necessario applicare l’adesivo CH in modo leggibile e verticale sul retro del veicolo ed eventualmente sul rimorchio. Secondo l’articolo 45 OETV, vale quanto segue:
Altezza: deve trovarsi ad almeno 20 centimetri dal suolo. Il bordo superiore non deve trovarsi a un’altezza superiore di 1,50 metri.
Inclinazione: il segno può essere inclinato al massimo di 30 gradi verso l’alto o di 15 gradi verso il basso.
A seconda della classe di veicolo, queste specifiche possono variare leggermente.
I simboli nazionali magnetici sono consentiti a condizione che soddisfino i requisiti di dimensione e posizione. In questo modo si può rimuovere il magnete dal veicolo in tutta semplicità dopo le vacanze.
3. Equipaggiamento all’estero: cosa bisogna portare in auto?
Prima delle vacanze conviene informarsi bene sulle disposizioni vigenti nel luogo di destinazione. La seguente tabella contiene un riepilogo dell’equipaggiamento obbligatorio in alcuni paesi europei:
Campagna | Equipaggiamento obbligatorio |
---|---|
Germania |
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Francia |
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Italia |
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Croazia |
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Austria |
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Serbia |
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Kosovo |
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Fonte: TCS
Buono a sapersi: nella maggior parte dei paesi ci sono anche regole aggiuntive per fissare e contrassegnare un carico. In alcuni casi, questo vale anche per i portabiciclette. Prima di partire, conviene informarsi sulle normative in vigore nel paese di destinazione.
4. Assicurazione auto in vacanza: cosa vale all’estero?
Chi vuole guidare all’estero deve soddisfare i requisiti assicurativi del paese di destinazione. Nella maggior parte dei paesi europei si applica il cosiddetto accordo europeo sulle targhe. Ciò significa che la targa del veicolo è sufficiente per comprovare l’esistenza di un’assicurazione di responsabilità civile.
In alcuni paesi la targa non basta. In questi casi, per verificare la presenza di una copertura sufficiente, si richiede una carta internazionale di assicurazione per veicoli a motore (ex carta verde). Questo documento viene inviato dall’assicurazione, solitamente insieme alla polizza.
Buono a sapersi: la carta internazionale di assicurazione non è valida a tempo indeterminato. La propria assicurazione può anche escludere la copertura in alcuni paesi. Prima di un viaggio all’estero è quindi importante verificare la validità della carta sia nel periodo temporale, sia nel paese di destinazione.
La carta verde è obbligatoria nei paesi seguenti:
Albania
Azerbaigian
Marocco
Macedonia
Moldavia
Tunisia
Turchia
Ucraina
In Kosovo la carta verde non è riconosciuta. È necessario acquistare una polizza assicurativa speciale per la propria auto al momento dell’attraversamento della frontiera.
È bene verificare per tempo la propria assicurazione auto. In modo da essere sicuri di disporre di una buona protezione in caso di guasti o incidenti durante il viaggio. In caso di viaggi all’estero conviene stipulare un’assicurazione assistenza stradale e un’assicurazione protezione giuridica.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 31.07.2020