Sinistro
Incidente d’auto all’estero: tutto quello che c’è da sapere
Gli incidenti all’estero sono difficili da gestire. Comparis spiega tutto quello che c’è da sapere sulla giusta assicurazione e sulla liquidazione dei sinistri all’estero.
23.09.2022
iStock.com / Chris Ryan
1. Ecco come prepararsi per un eventuale incidente d’auto all’estero
Cosa serve per viaggiare in auto all’estero?
All’estero ci sono diverse disposizioni relative all’attrezzatura da avere in auto e da usare in caso di incidente. Nella maggior parte dei paesi, questa include un triangolo di emergenza e un gilet catarifrangente, che deve essere indossato sul luogo dell’incidente. In questo modo si è ben visibili agli altri utenti della strada. Bisogna anche avere un verbale d’incidente europeo.
Prima di un viaggio all’estero, occorre informarsi in modo approfondito sulle prescrizioni e sull’equipaggiamento obbligatorio per circolare nel paese di destinazione.
Perché devo avere un verbale d’incidente europeo?
In caso di danni materiali senza feriti e senza controversie in merito alla dinamica dell’incidente, invece di un rapporto della polizia, in linea di principio è sufficiente il verbale d’incidente europeo. Tutte le persone coinvolte nell’incidente devono compilare e firmare il verbale. Il vantaggio di questo protocollo è che è disponibile in diverse lingue, ha una struttura uniforme a livello internazionale ed è quindi compilabile anche in presenza di barriere linguistiche.
Prima di partire, è importante richiedere questo modulo per tutte le emergenze. È disponibile gratuitamente presso la propria compagnia assicurativa o presso la polizia.
Prima di partire, conviene inserire i propri dati nel verbale e custodire il modulo nel vano portaoggetti. Ecco come prepararsi per una situazione di emergenza.
Verificare la copertura assicurativa
Prima di partire per l’estero, è importante controllare la propria assicurazione auto, in particolare la copertura Assistance. Infatti, non tutte le assicurazioni coprono gli incidenti all’estero. Anche l’importo della copertura per gli infortuni all’estero può variare. In alcuni casi conviene stipulare un’assicurazione con copertura di protezione giuridica.
2. Ecco come comportarsi sul luogo dell’incidente
Mantenere la calma
Prima di tutto, sul luogo dell’incidente è importante mantenere la calma. Bisogna innanzitutto farsi un’idea di quanto accaduto. È importante accendere immediatamente le quattro frecce, indossare il gilet catarifrangente, mettere in sicurezza il luogo dell’incidente e fornire il primo soccorso a seconda della situazione.
Devo chiamare la polizia locale in caso di incidente?
Se capita un’incidente all’estero, in linea di principio è consigliabile chiamare la polizia. In caso di feriti, è obbligatorio. Anche nel caso in cui l’altra persona coinvolta nell’incidente non voglia collaborare bisogna chiamare la polizia.
Quali fatti devo registrare?
Sul luogo dell’incidente è necessario registrare sempre immediatamente e nel modo più dettagliato possibile gli aspetti più importanti dell’incidente. Si può fare uno schizzo.
È obbligatorio annotare le informazioni seguenti:
Nome e indirizzo della controparte e di altre parti coinvolte
Nome e indirizzo dei testimoni
Nome e indirizzo dell’assicuratore della controparte
Numero della carta internazionale di assicurazione dei veicoli a motore (precedentemente: carta verde) e polizza assicurativa dell’altra persona coinvolta nell’incidente. La cosa migliore è fotografarle con lo smartphone.
Tutti i numeri di targa dei veicoli coinvolti. Anche in questo caso, si può fare una foto con lo smartphone.
Ulteriori informazioni contenute nel libretto di circolazione della controparte, come il proprietario del veicolo, il numero di telaio, ecc.
Indicazione precisa del luogo dell’incidente e descrizione dell’accaduto
Se si chiama la polizia, si dovrebbe anche annotare l’indirizzo del dipartimento di polizia competente e il nome del funzionario.
Non si dovrebbe mai riconoscere la responsabilità sul luogo dell’incidente. Non bisogna mai firmare documenti in una lingua straniera, ad eccezione del verbale d’incidente europeo, ma solo se lo si ha anche nella propria lingua madre.
3. Organizzare i passi successivi
Informare al più presto l’assicurazione auto dell’incidente
È importante contattare il prima possibile la propria assicurazione auto – a seconda della situazione anche direttamente dal luogo dell’incidente. Solitamente l’assicurazione si occupa di organizzare i passi successivi. Se si ha stipulato un’assicurazione Assistance o un’assicurazione viaggi separata, è necessario informare la compagnia assicurativa. L’assicurazione può quindi, se necessario, organizzare il trasporto di veicoli o di persone. Di seguito, a seconda delle circostanze, è necessaria una notifica ufficiale dei danni.
Ecco le hotline internazionali delle singole compagnie assicurative:
Allianz-Suisse: +41 43 311 99 11
Axa: +41 58 218 11 00
Baloisedirect.ch: +41 58 285 28 28
Simpego (pagina disponibile in tedesco e francese): +41 58 521 11 11
Elvia: +41 43 311 99 90
Generali: +41 58 472 00 00
Helvetia: +41 58 280 30 00
La Mobiliare: 00800 16 16 16 16
Postfinance: +41 58 667 14 00
Smile.direct: +41 800 848 488
TCS Assicurazioni veicoli: +41 58 285 28 28 (indicare se si è assicurati presso il TCS)
Vaudoise: +41 21 618 88 88
Zurich: +41 44 628 98 98
Wefox: +41 43 588 13 77
Informare altre assicurazioni
In caso di lesioni personali è necessario informare la cassa malati o l’assicurazione infortuni. Se si ha stipulato un’assicurazione protezione giuridica, conviene informarla dell’incidente.
Buono a sapersi: la valutazione giuridica dell’infortunio avviene secondo le leggi del paese in cui si è verificato l’incidente. In caso di controversia, i reclami devono essere presentati sul posto. Per questo motivo si consiglia di stipulare un’assicurazione di protezione giuridica circolazione. In questo modo i propri diritti vengono tutelati anche all’estero.
In caso dubbio, contattare l’Ufficio nazionale di assicurazione
In caso di dubbi sulle competenze, conviene rivolgersi all’Ufficio nazionale di assicurazione (NBI).
L’Ufficio è raggiungibile telefonicamente e per e-mail:
dalla Svizzera al numero 0800 831 831
dall’estero al numero +41 44 628 89 30
per e-mail all’indirizzo info@nbi-ngf.ch.
Contattandolo, le persone coinvolte nell’incidente possono scoprire chi è il mandatario per la liquidazione dei sinistri dell’assicurazione estera in Svizzera. A questa persona è possibile rivolgersi direttamente e deve presentare un’offerta di indennizzo all’accordo europeo sulla protezione dei visitatori entro tre mesi o, in caso di ritardo, motivarlo.
4. Non si è soddisfatti di come è stata gestita la pratica?
Non si è soddisfatti di come è stata gestita la pratica? In caso di sinistro si ha la possibilità di disdire l’assicurazione e di stipularne una nuova.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 12.02.2021