Cauzione d’affitto: cos’è e come recuperarla?

Chi prende un appartamento in affitto deve tenere conto non solo delle spese per i mobili nuovi, ma anche della cauzione d’affitto. Comparis risponde alle domande più importanti.

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Elena Wetli

13.12.2022

Una coppia è seduta sul divano e analizza le sue finanze. Chi si trasferisce spesso ha necessità di riavere la cauzione d’affitto in tempi brevi.

iStock / Geber86

1. Cos’è di preciso una cauzione d’affitto?

La cauzione d’affitto – detta anche deposito cauzionale – serve da garanzia per l’affitto. L’importo serve nel caso in cui l’inquilino danneggi l’appartamento o sia in ritardo con il canone di locazione. La cauzione d’affitto è disciplinata dalla legge svizzera come parte integrante del diritto di locazione ai sensi dell’art. 257e CO.

2. Sono tenuto a pagare una cauzione d’affitto?

La maggior parte delle amministrazioni richiede una cauzione d’affitto. L’ammontare della cauzione viene definito nel contratto di locazione. In ogni caso non può superare tre canoni mensili (importo lordo).

3. Cosa succede se non posso permettermi di pagare la cauzione?

Assicurazione cauzione d’affitto

In cambio di un premio annuo, la compagnia assicurativa o la banca si fa garante della cauzione di affitto. In questo modo si assume la garanzia del pagamento dei danni o degli arretrati dell’affitto nei confronti al locatore. Prima di stipulare un’assicurazione cauzione d’affitto conviene chiedere il consenso all’amministrazione, che può rifiutare senza indicarne il motivo.

Qui si trovano maggiori informazioni sull’assicurazione cauzione d’affitto: Assicurazione cauzione d’affitto: quali sono i vantaggi?

Credito privato

Un’assicurazione cauzione d’affitto conviene solo se non si dispone di liquidità o se si deve investire il denaro a breve termine in altro modo. Un credito privato rappresenta pertanto una valida soluzione alternativa che, a seconda delle circostanze, può addirittura risultare più conveniente.

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4. Dove si deposita in genere la cauzione?

La cauzione viene depositata su un conto bloccato presso un istituto bancario. Questo conto è intestato a voi ed è bloccato per entrambe le parti per l’intera durata della locazione.

Ricevete annualmente un estratto conto con l’elenco dei proventi da interessi annui e delle commissioni sul conto. Il locatore di solito si fa carico delle spese. Tuttavia, può addebitarvi un ulteriore importo fino a 50 franchi.

5. Quali sono i casi in cui l’amministrazione può servirsi della cauzione?

Il locatore può accedere alla cauzione di affitto solo alla fine del rapporto di locazione e solo se si è verificata una delle seguenti situazioni:

  • Dovete ancora saldare al locatore uno o più canoni o i relativi importi derivanti dalle spese accessorie.

  • Si sono verificati danni all’appartamento che non rientrano nella normale usura.

6. Sblocco del conto della cauzione d’affitto: cosa devo fare?

Per il rimborso della cauzione d’affitto, la banca ha bisogno dell’ordine di rimborso firmato da voi e dal locatore. Nella maggior parte dei casi l’amministrazione vi invia una lettera di disdetta già firmata. Una volta apposta la firma, è possibile inviare la lettera alla banca.

7. Quando viene restituita la cauzione all’affittuario?

In assenza di importi rimasti da pagare o di danni all’appartamento durante tutta la durata contrattuale, il deposito cauzionale viene restituito poco dopo il trasloco, normalmente entro 30 giorni dalla data in cui viene lasciato l’appartamento.

Consiglio: al momento della consegna delle chiavi conviene chiedere al locatore di firmare un attestato di liquidazione del saldo, nel quale si dichiara d’accordo con la restituzione della cauzione. In questo modo potete velocizzare la procedura di pagamento.

8. Rimborso della cauzione d’affitto: per quanto tempo il locatore può bloccare il conto del deposito cauzionale?

È necessario eseguire lavori di riparazione nell’abitazione a carico vostro? Il locatore deve far eseguire i lavori entro tre mesi e presentare la fattura finale.

Le spese accessorie non sono ancora state fatturate? In questo caso il locatore si riserva il diritto di trattenere una parte della cauzione per coprire potenziali somme dovute fino al termine del ciclo di fatturazione. La data di riferimento del periodo di fatturazione è di solito fissata nel contratto di locazione.

L’ultimo termine assoluto è di dodici mesi dal giorno in cui viene lasciato l’appartamento. A partire da tale data la cauzione deve essere restituita anche senza il consenso del locatore. In caso di controversie, gli affittuari si possono rivolgere all’Associazione Svizzera Inquilini.

9. Cosa fare se il locatore non restituisce la cauzione d’affitto?

Il locatore non concede il deposito cauzionale senza motivi oggettivi? In questo caso è necessario inviare una lettera raccomandata con la richiesta di sblocco. All’interno dovrebbero essere menzionati il conto bloccato, l’importo della cauzione e un termine per lo sblocco. Se il locatore dovesse opporsi ulteriormente, potete fare quanto segue:

  • Rivolgervi all’ufficio di conciliazione: avviare un procedimento presso l’ufficio di conciliazione. A tal fine è sufficiente richiedere in una lettera all’ufficio di conciliazione lo sblocco del deposito. La procedura è gratuita.

  • Richiedere il pagamento alla banca: è passato un anno dal trasloco? In tal caso, la banca deve rimborsare la cauzione. L’unico requisito è che il locatore non abbia intrapreso alcuna azione legale contro di voi.

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Articolo pubblicato per la prima volta in data 18.10.2017

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