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Gravidanza: assicurazioni complementari a confronto

In caso di gravidanza, le assicurazioni complementari offrono maggiore comfort o prestazioni supplementari. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

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Elena Wetli

30.06.2022

In caso di gravidanza, le assicurazioni complementari offrono maggiore comfort o prestazioni supplementari.

iStock / damircudic

1.Ho bisogno di un’assicurazione complementare durante la gravidanza?
2.Quali assicurazioni complementari conviene stipulare in caso di gravidanza?
3.Consigli per l'assicurazione complementare in caso di gravidanza
4.Quali sono i termini di carenza per le prestazioni di maternità?

1. Ho bisogno di un’assicurazione complementare durante la gravidanza?

L’assicurazione di base obbligatoria copre tutte i costi essenziali relativi a gravidanza e parto. Le assicurazioni complementari offrono maggiore comfort, come ad esempio le camere per famiglie, o prestazioni supplementari, come i metodi di cura alternativi.

2. Quali assicurazioni complementari conviene stipulare in caso di gravidanza?

Le casse malati offrono diverse assicurazioni complementari, che comprendono anche le prestazioni per le donne incinte e la maternità.

Un’assicurazione complementare ambulatoriale comprende ad esempio:

  • metodi di cura alternativi

  • test o esami prenatali (come test genetici per malattie ereditarie)

  • aiuto domestico nei mesi dopo il parto

  • corsi di riabilitazione perineale.

  • bonus per allattamento

Un’assicurazione complementare stazionaria (reparto privato o semiprivato) permette di:

  • scegliere liberamente il medico

  • effettuare un parto cesareo (senza prescrizione medica)

  • avere una camera con 1 o 2 letti

  • partorire in un ospedale privato o semiprivato che non rientra nella lista degli ospedali cantonali o che si trova al di fuori del cantone di domicilio

  • avere un letto aggiuntivo per il papà

  • partorire in una casa maternità

3. Consigli per l'assicurazione complementare in caso di gravidanza

  1. Conviene verificare se le proprie assicurazioni complementari comprendono già eventuali prestazioni per la maternità. Alla stipula dell’assicurazione complementare ospedaliera la maternità deve essere compresa esplicitamente. Solo in questo modo si approfitta del comfort di un reparto semiprivato e privato.

  2. Dato che le differenze tra le assicurazioni complementari sono molto grandi, conviene quindi senza dubbio fare un confronto tra le assicurazioni complementari.

  3. In generale, durante la gravidanza è possibile cambiare assicurazione complementare. Ecco a cosa bisogna fare attenzione quando si cambia cassa malati durante la gravidanza.

  4. È possibile iscrivere il proprio figlio a una cassa malati già prima della nascita.

4. Quali sono i termini di carenza per le prestazioni di maternità?

Molte assicurazioni complementari presentano un periodo di attesa (termine di carenza) da 9 mesi fino a 2 anni in particolare in relazione alle prestazioni di maternità. Se la gravidanza inizia entro questo periodo di attesa, l'’assicurazione complementare non paga le prestazioni di maternità. Le coppie che desiderano avere figli dovrebbero quindi pensare per tempo a cambiare assicurazione o a stipularne una nuova.

Confrontare le assicurazioni complementari

Articolo pubblicato per la prima volta in data 10.05.2021