Giorni di trasloco in Svizzera: termini di disdetta e basi legali
I termini di disdetta sono spesso stabiliti nel contratto di affitto. In caso contrario, per la disdetta dell’appartamento in locazione valgono i termini in uso nel cantone. Qui si trova una panoramica in base ai cantoni e informazioni utili sul giorno del trasloco.
21.08.2023
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1. Quali sono i giorni ufficiali per il trasloco in Svizzera?
In Svizzera, a fine marzo, giugno e settembre molti inquilini si trovano sotto stress da trasloco. Nella maggior parte dei cantoni, infatti, queste date valgono come termini di disdetta ufficiali per gli appartamenti in affitto.
Questo però non significa che si può disdire il contratto di locazione solo in questi giorni. In primo luogo, valgono le date stabilite nel contratto d’affitto. Solo se non è stato concordato nulla nel contratto, è necessario rispettare i cosiddetti termini di disdetta previsti dal cantone.
Una panoramica dei termini di disdetta in vigore nei singoli cantoni è disponibile nella tabella o può essere scaricata qui. L’Associazione Inquilini mette a disposizione informazioni dettagliate per i singoli comuni – basta inserire il codice postale o il nome del comune.
Cantone | Termini di disdetta consueti |
---|---|
Argovia | 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Appenzello Interno | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Appenzello Esterno | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Basilea Campagna | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Basilea Città | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Berna | Città e dintorni: 30 aprile, 31 ottobre Varia a seconda dei comuni: alla fine di ogni mese eccetto dicembre |
Friborgo | 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre, 31 dicembre |
Ginevra | Nessun termine di disdetta consueto |
Glarona | Alla fine di ogni mese |
Grigioni | A seconda dei comuni: 31 marzo, (30 giugno), 30 settembre |
Giura | A seconda dei comuni: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre, 31 dicembre o alla fine di ogni mese |
Lucerna | Nessun termine di disdetta consueto |
Neuchâtel | 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Nidvaldo | 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Obvaldo | 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Sciaffusa | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Svitto | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Soletta | 31 marzo, 30 settembre Distretto di Olten-Gösgen: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
San Gallo | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Ticino | Lugano e dintorni: 29 marzo, 29 settembre A seconda dei comuni: nessun termine di disdetta usuale o 31 marzo, 30 settembre |
Turgovia | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso o 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Uri | Alla fine di ogni mese, dicembre escluso |
Vaud | A seconda dei comuni: 1º aprile, 1º luglio, 1º ottobre |
Vallese | Nessun termine di disdetta consueto |
Zugo | 31 marzo, 30 giugno e 30 settembre |
Zurigo | città: 31 marzo, 30 settembre cantone: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre |
Buono a sapersi: a volte si deve traslocare urgentemente e non è possibile attenersi alla data di disdetta. In questo caso si ha la possibilità di disdire il contratto d’affitto fuori termine.
2. Le date ufficiali per il trasloco hanno ripercussioni sulla ricerca di una nuova casa?
Per le date ufficiali del trasloco il numero degli annunci pubblicati è molto più elevato. Inoltre, i prezzi degli affitti in questi periodi sono i più convenienti. È quanto emerge da un’analisi di Comparis. Vale quindi la pena orientarsi su questi termini di disdetta.
Se si vuole incaricare un’impresa di traslochi o pulizie professionale vale la pena richiedere vari preventivi in anticipo – nei periodi di trasloco le imprese sono molto richieste.
3. Ho diritto per legge a un giorno libero per il trasloco?
Secondo la legge (art. 329 cpv. 3 CO), il datore di lavoro deve concedere al lavoratore il tempo necessario per motivi particolari durante la durata usuale del lavoro (i cosiddetti «ore e giorni di libero usuali»). Tra questi motivi particolari rientra anche il trasloco.
La durata di questa breve assenza non è stabilita per legge – lo decide l’azienda. Le rispettive disposizioni si trovano in genere nel contratto di lavoro o nel contratto collettivo di lavoro (CCL). Di solito si ha diritto a uno o due giorni, a seconda della lontananza del nuovo luogo di domicilio.
Ho diritto allo stipendio durante questi giorni liberi?
Anche il versamento del salario per assenze brevi non è regolamentato per legge. Di norma per i lavoratori con salario mensile quest’assenza è considerata orario di lavoro retribuito.
La situazione è diversa per i dipendenti con retribuzione oraria: In questo caso, il tempo libero è retribuito solo se concordato nel contratto. Conviene quindi verificare il proprio contratto o chiedere direttamente al datore di lavoro.
Devo prendere libero proprio il giorno ufficiale del trasloco?
È possibile richiedere il giorno libero o i giorni liberi per il trasloco anche in un secondo momento, ad esempio si trasloca durante il fine settimana e la settimana successiva si ha bisogno di un po’ di tempo per sbrigare le ultime faccende. In caso di dubbi, si applica quanto stabilito nel contratto di lavoro. L’importante è che il trasloco sia stato fatto.
4. Qual è il modo migliore per organizzare un trasloco?
Durante il trasloco, una buona preparazione è fondamentale. Solo così si risparmiano tempo ed energie. Su Comparis si trova una checklist completa con i consigli più importanti su ricerca di un appartamento, giorno del trasloco e consegna delle chiavi.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 12.08.2021