Disdetta dell’appartamento: modello e informazioni
Avete trovato una nuova casa? Ora non resta che disdire il contratto del vecchio appartamento. Qui trovate le informazioni e le disposizioni più importanti.
21.05.2024
iStock / miniseries
1. Lettera di disdetta: modello da scaricare
Il contratto di locazione va disdetto per iscritto. Ciò vale anche per un contratto stipulato verbalmente.
Ci sono due opzioni:
Disdetta entro i termini stabiliti.
Disdetta fuori termine.
Chi desidera disdire il contratto entro i termini previsti può utilizzare direttamente questo modello di lettera:
Come disdire il contratto correttamente?
La lettera di disdetta deve essere firmata da tutti i locatari elencati nel contratto. Inviate la lettera per raccomandata.
In alternativa, è anche possibile consegnarla personalmente. In questo caso, ricordatevi di farvi rilasciare una conferma di ricezione con la data.
Buono a sapersi: nel caso di coniugi e i partner registrati, entrambi devono firmare la lettera.
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2. Quali sono i termini di disdetta per un regolare contratto d’affitto?
Leggete attentamente il vostro contratto: solitamente sono indicati i termini di disdetta esatti. Se non è specificato nulla, si applicano le scadenze locali.
Per gli appartamenti e le case la legge prevede un termine di disdetta di almeno tre mesi.
Importante: la lettera di disdetta deve pervenire al locatore al più tardi entro l’ultimo giorno lavorativo prima dell’inizio del periodo di preavviso.
3. Disdetta di un contratto fuori termine: a cosa fare attenzione?
Avete dato la disdetta fuori termine o non avete rispettato il termine di disdetta? In linea di principio, la disdetta è comunque valida.
Requisiti: è necessario trovare un subentrante adatto.
Bisogna comunicare per iscritto al locatore l’intenzione di lasciare l’abitazione fuori termine e cercare un subentrante.
Se non riuscite a trovare un subentrante adeguato, dovete continuare a pagare il canone di locazione fino alla scadenza del termine di disdetta.
Quali requisiti deve soddisfare il nuovo inquilino?
Secondo la legge (art. 264 cpv. 1 CO) bisogna trovare un subentrante accettabile.
Per essere considerato accettabile, il subentrante deve:
essere solvibile
essere pronto ad accettare il contratto di locazione alle stesse condizioni
Vale la pena chiedere al subaffittuario di confermare che desidera rilevare l’appartamento a partire da una data concordata. Il locatore non è tenuto ad accettare i subentranti presentati, anche se sono adeguati. Tuttavia, a partire dalla data teorica di presa in consegna siete esonerati dal pagamento del canone di locazione.
Buono a sapersi: se il locatore vuole aumentare il canone di locazione o adeguare in altro modo le condizioni di locazione e il subentrante torna sui suoi passi,
siete comunque esonerati dagli obblighi contrattuali. Ciò significa che siete esonerati dal pagamento del canone di locazione a partire dalla data teorica di presa in consegna.
Non dimenticate di richiedere conferma al locatore della rescissione dal contratto.
4. Disdetta dell’appartamento: casi particolari
Contratto di locazione a tempo determinato
Un contratto di locazione a tempo determinato termina alla scadenza della durata concordata. Non è necessario dare la disdetta (art. 266 cpv. 1 CO). La disdetta prima della scadenza della durata concordata è possibile solo se stabilito dal contratto di locazione.
Buono a sapersi: se il contratto di locazione a tempo determinato continua tacitamente, si trasforma in un contratto di locazione a tempo indeterminato.
Disdetta in caso di decesso dell’inquilino
Il contratto di locazione continua a essere valido dopo la morte del locatario. Gli eredi diventano automaticamente i nuovi inquilini.
Possono disdire il contratto di locazione al primo termine possibile. Ciò deve avvenire entro due settimane dalla morte. In caso contrario valgono i termini di disdetta concordati contrattualmente.
Importante: gli eredi devono disdire insieme il contratto di locazione.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 14.04.2023
