Risparmiare sull’ipoteca con sconti sui tassi d’interesse
Con alcuni accorgimenti è possibile ottenere sconti sugli interessi per la propria ipoteca. Comparis offre consigli su come ottenere il miglior tasso d’interesse durante la trattativa.

07.10.2025

iStock / Liudmila Chernetska
1. Grado di anticipo: non sempre conviene investire un capitale proprio elevato
Gli istituti ipotecari concedono alle persone con una buona affidabilità creditizia un tasso d’interesse basso. Ciò significa che se si investe un capitale proprio superiore al 20% del valore dell’immobile, si può beneficiare di sconti sui tassi di interesse.
Tuttavia, secondo HypoPlus, il partner ipotecario di Comparis, gli istituti ipotecari non concedono quasi più sconti aggiuntivi sui tassi d’interesse con un grado di anticipo leggermente inferiore al 50%. L’ideale sarebbe piuttosto un anticipo di massimo due terzi del valore dell’immobile.
La prima ipoteca è decisiva
Gli sconti associati a un elevato importo di capitale proprio dipendono dall’elevata sicurezza delle cosiddette prime ipoteche, disponibili con un anticipo fino al 65%. Un anticipo ancora più basso non offre molta più sicurezza agli istituti ipotecari. Gli sconti sui tassi aggiuntivi saranno.
Eccezione: le casse pensioni o alcune assicurazioni gestiscono la valutazione del rischio in modo parzialmente diverso rispetto alle banche tradizionali. In questo modo, se necessario, è possibile ottenere riduzioni dei tassi di interesse o condizioni speciali fino a un grado di anticipo del 50%.
Buono a sapersi: condizioni di interesse peggiori in caso di grado di anticipo superiore al 65%
Nell’ambito del pacchetto di riforme «Basilea III», dall’inizio del 2025 si applicano norme patrimoniali più severe per gli istituti ipotecari. Le banche devono quindi depositare fondi propri più elevati per le ipoteche con un grado di anticipo di circa il 65%. In caso di gradi di anticipo più elevati, ciò si traduce spesso in condizioni di tasso d’interesse peggiori.
2. Sostenibilità: quasi nessuna influenza sul tasso ipotecario
L’ipoteca su un immobile viene considerata sostenibile se i costi mensili non superano un terzo del reddito del debitore ipotecario. Migliore è la sostenibilità, minore è il rischio per l’istituto ipotecario. Di conseguenza, il tasso d’interesse è migliore per il cliente. Secondo HypoPlus, tuttavia, la sostenibilità ha un impatto limitato sul tasso di interesse ipotecario.
3. Patrimonio: vantaggi per chi cambia banca
Il trasferimento del conto corrente e di un eventuale patrimonio aggiuntivo a un altro istituto ipotecario può essere conveniente. Se il patrimonio ammonta a circa il 10% della somma dell’ipoteca o più, le probabilità di ottenere lo sconto massimo sui tassi d’interesse aumentano ulteriormente.
La presenza di patrimonio aggiuntivo segnala all’istituto ipotecario che il beneficiario del credito non ha raggiunto il limite dell’indebitamento. Ciò riduce il rischio legato al credito.
4. I tassi d’interesse sono negoziabili
A chi decide di stipulare un’ipoteca si consiglia vivamente di non accettare il primo tasso d’interesse offerto dalla propria banca. Di solito ci sono grandi differenze tra i tassi indicativi e i tassi che si riescono a contrattare.
L’esempio seguente mostra il potenziale di risparmio sulla base di un’offerta attuale di HypoPlus, il partner ipotecario di Comparis, rispetto al tasso di riferimento medio:
| Tasso indicativo (10 anni) al 2 ottobre 2025 | 1,69% |
|---|---|
| Miglior tasso negoziato da HypoPlus al 2 ottobre 2025 | 1,33% |
| Ipoteca | CHF 750’000 |
| Differenza annuale tra i tassi | 0,36% |
| Risparmio annuale | CHF 2'700 |
| Risparmio per tutta la durata | CHF 27'000 |
5. Verificare gli sconti per la sostenibilità
Sempre più istituti ipotecari offrono le cosiddette «ipoteche verdi» con tassi di interesse più bassi se l’edificio è efficiente dal punto di vista energetico (ad es. standard Minergie o produzione di energia solare). Conviene quindi informarsi presso il proprio istituto ipotecario sulle condizioni attuali.
6. Attenzione al momento della stipula dell’ipoteca
Le offerte sui tassi d'interesse variano nel corso dell'anno a seconda del contesto di mercato. Chi negozia in anticipo e confronta le offerte può assicurarsi condizioni vantaggiose. Se si prevede un aumento dei tassi d’interesse, può essere utile stipulare un’ipoteca forward per fissare i tassi d’interesse attuali fino a 24 mesi in anticipo. In questo articolo si trovano le nostre previsioni sui tassi ipotecari.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 15.07.2021




