Previsioni sui tassi ipotecari 2024: seconda metà dell’anno
Dall’inizio dell’anno, i tassi indicativi per le ipoteche a tasso fisso di dieci anni sono leggermente aumentati. Le speranze di ulteriori rapidi tagli dei tassi d’interesse si sono un po’ offuscate.
13.06.2024
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1. Previsioni sui tassi ipotecari: cosa ci aspetta a fine 2024?
Dall’inizio dell’anno, i tassi indicativi per le ipoteche a tasso fisso di dieci anni sono aumentati di 0,09 punti percentuali, passando dal 2,26 al 2,35%. Anche i tassi swap a 10 anni e il rendimento delle obbligazioni federali a 10 anni sono cresciuti rispettivamente di 0,12 e 0,20 punti percentuali.
A prima vista questo leggero aumento dei tassi può sorprendere, dato che la Banca nazionale svizzera (BNS) aveva inaspettatamente abbassato il tasso guida a marzo 2024. Perché i tassi indicativi sono comunque aumentati?
L’esperto Comparis in finanze Dirk Renkert spiega:
Sebbene la BNS abbia abbassato i tassi, gli Stati Uniti non hanno fatto lo stesso e questo avrà verosimilmente ripercussioni sulla politica monetaria degli altri paesi e potrebbe ritardare nuovi tagli dei tassi in Svizzera.
Per le ipoteche a tasso fisso di dieci anni il range della fluttuazione dovrebbe spaziare entro la fine dell’anno tra il 2,05 e il 2,40%. Attualmente il tasso indicativo a dieci anni è del 2,35%. Attualmente HypoPlus, il partner ipotecario di Comparis, negozia il miglior tasso d’interesse dell’1,78% (dato aggiornato all’11 giugno 2024).
Secondo le previsioni di Comparis, quest’anno la BNS ha in programma ulteriori tagli dei tassi.
Tasso indicativo (11 giugno 2024) | Range dei tassi previsto fino a fine dicembre 2024 | |
---|---|---|
Ipoteca a tasso fisso di 5 anni | 2,28% | 2,00-2,35% |
Ipoteca a tasso fisso di 10 anni | 2,35% | 2,05-2,40% |
Ipoteca a tasso fisso di 15 anni | 2,43% | 2,25-2,60% |
Fonte: i dati sui tassi indicativi di Comparis/HypoPlus si basano sui tassi di interesse indicativi di circa 30 istituti di credito.
2. L’inflazione frena nuovi tagli dei tassi d’interesse?
Dopo la BNS, anche la BCE ha abbassato i tassi di riferimento. Ma a causa dell’aumento dell’inflazione, non si è sbilanciata su ulteriori tagli dei tassi a breve termine. Questo perché un ulteriore calo dei tassi indebolirebbe la valuta, aumentando i costi generali delle importazioni e l’inflazione.
Anche la banca centrale statunitense (Fed) è riluttante: a causa dell’elevata inflazione e della buona situazione congiunturale negli Stati Uniti, la Fed non vede per il momento alcuna ragione per ridurre i tassi d’interesse.
Questo ha ripercussioni sulla politica monetaria svizzera: «Se la BNS deciderà di accelerare troppo i tempi e procedere con ulteriori tagli, il franco potrebbe indebolirsi nuovamente e aumentare i costi delle merci importate», dichiara Renkert.
3. Cosa possono fare i titolari di un’ipoteca?
Comparis consiglia ai titolari di un’ipoteca quanto segue:
Sfruttare le debolezze del mercato
Osservate il mercato ipotecario e approfittare delle fluttuazioni per stipulare l’ipoteca al momento giusto. Maggiori informazioni sul mercato sono disponibili nella panoramica dei tassi. Anche il Barometro Ipoteche di Comparis pubblicato ogni trimestre aiuta a orientarsi.
Definire una strategia di rischio adeguata
Chi non può permettersi di pagare interessi più elevati dovrebbe optare per le ipoteche a tasso fisso. Chi invece è in grado di finanziare temporaneamente, forse per diversi anni, anche tassi d’interesse nettamente più elevati può assumersi i rischi d’interesse di un’ipoteca Saron.
Non accettare il primo tasso ipotecario offerto
A chi decide di stipulare un’ipoteca si consiglia vivamente di non accettare il primo tasso d’interesse offerto dalla propria banca. Infatti, tra i tassi indicativi degli istituti ipotecari e quelli ottenuti dopo una negoziazione c’è spesso un divario molto grande.
L’esempio seguente mostra il potenziale di risparmio sulla base di un’offerta attuale di HypoPlus, il partner ipotecario di Comparis, rispetto al tasso indicativo medio:
Tasso indicativo (10 anni) all’11 giugno 2024 | 2,35% |
---|---|
Miglior tasso negoziato da HypoPlus all’11 giugno 2024 | 1,78% |
Ipoteca | CHF 750’000 |
Differenza tra i tassi all’anno | 0,57% |
Risparmio all’anno | CHF 4’275 |
Risparmio per tutta la durata | CHF 42’750 |
4. Quali sono le conseguenze della riduzione del tasso guida BNS sugli affitti?
A marzo la BNS ha sorpreso tutti abbassando il tasso di riferimento. Questo taglio ha indebolito il franco svizzero, favorendo le esportazioni.
L’intervento si è tradotto in un calo dei tassi Saron e, in generale, ha frenato la tendenza al rialzo dei tassi ipotecari medi. A giugno 2024, il tasso ipotecario di riferimento è rimasto stabile all’1,75%.
Questa è una buona notizia per gli inquilini: «È improbabile che il tasso di riferimento aumenti in modo significativo e che scadano nuovi crediti per il canone di locazione entro la fine dell’anno», spiega Renkert.
5. Su cosa si basa la previsione dei tassi ipotecari di Comparis?
I tassi indicativi si basano sui tassi ufficiali di oltre 30 istituti di credito, aggiornati quotidianamente e pubblicati nella panoramica dei tassi.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 16.12.2021