Barometro Ipoteche 2025: qual è l’andamento del mercato ipotecario?
Il Barometro Ipoteche di Comparis illustra l’andamento del mercato ipotecario. L’analisi per il terzo trimestre mostra che il mercato ipotecario svizzero è rimasto pressoché invariato rispetto ai mesi precedenti.

09.10.2025

iStock / piovesempre
1. Qual è stato l’andamento dei tassi indicativi per le ipoteche?
A settembre la Banca nazionale svizzera (BNS) ha concluso il ciclo di riduzione dei tassi d’interesse, mantenendo il tasso guida allo 0%. Nel terzo trimestre, le condizioni del mercato ipotecario svizzero sono rimaste pressoché invariate, sia per le ipoteche a tasso fisso che per le ipoteche Saron.
Da fine giugno, il tasso indicativo per le ipoteche a tasso fisso di 10 anni è sceso di soli 0,09 punti percentuali all’1,68% (dato aggiornato al 30 settembre 2025). I margini commerciali attuali sono compresi tra l’1,3 e l’1,8%.
Il tasso indicativo per le ipoteche a tasso fisso di 5 anni è attualmente dell’1,39% (dato aggiornato al 30 settembre 2025). A titolo di confronto, all’inizio dell’anno il tasso indicativo era dell’1,5%. Attualmente le ipoteche a tasso fisso di 5 anni vengono offerte a un tasso compreso tra l’1,0% e l’1,5%.
Dall’inizio dell’anno, le ipoteche Saron sono diventate ancora più convenienti. Attualmente le ipoteche Saron di primo grado si aggirano media tra lo 0,7% e l’1,2%.
2. Le turbolenze doganali influenzano solo in minima parte il mercato ipotecario svizzero
Nonostante le turbolenze legate alla politica doganale statunitense e le crescenti tensioni geopolitiche, il mercato ipotecario svizzero finora non ha subito alcun impatto. Alla fine di marzo, i tassi di interesse del mercato dei capitali sono aumentati notevolmente. 6 mesi dopo sono tornati ai livelli di inizio anno. L’esperto Comparis in finanze Dirk Renkert spiega:
Nella situazione attuale, non si prevede che i tassi ipotecari scendano ulteriormente in modo significativo. Le tensioni geopolitiche rimangono elevate e gli effetti della politica doganale sono ancora imprevedibili. Anche l’inflazione è in aumento. Inoltre, il passaggio ai tassi di interesse negativi rappresenta un ostacolo psicologico che, probabilmente, la BNS supererebbe solo in caso di estrema emergenza.
3. Tassi ipotecari attuali in Svizzera
I tassi ipotecari variano molto a seconda di
Modello
Durata
Offerente
Cantone
Comparis ha confrontato la media delle differenze tra il tasso indicativo e il tasso d’interesse migliore del partner ipotecario HypoPlus, confronto da cui emerge un notevole potenziale di risparmio.
Potenziale di risparmio in caso di stipula di un’ipoteca
I tassi d’interesse effettivamente negoziati sono spesso inferiori ai tassi indicativi.
Esempio: a fine settembre 2025 il miglior tasso d’interesse negoziato da HypoPlus per un’ipoteca a tasso fisso di 10 anni ammontava all’1,26%, mentre il tasso indicativo era dell’1,68%. Ciò significa, nel corso della sua intera durata, un risparmio di 31’500 franchi su un’ipoteca di 750’000 franchi.
I tassi ipotecari aggiornati quotidianamente si trovano nella panoramica dei tassi di Comparis.
Durata dell’ipoteca a tasso fisso | Tasso indicativo (al 30.09.2025) | Miglior tasso d’interesse di HypoPlus (data di riferimento al 30.09.2025) | Risparmio potenziale su un’ipoteca da 750’000 franchi |
---|---|---|---|
3 anni | 1,22% | 0,88% | 7’650 franchi |
5 anni | 1,39% | 1% | 14’625 franchi |
10 anni | 1,68% | 1,26% | 31’500 franchi |
15 anni | 1,84% | 1,45% | 43’875 franchi |
Fonte: Comparis, HypoPlus
I tassi d’interesse indicativi analizzati da Comparis sono i tassi medi pubblicati, ma ancora negoziabili, di circa 30 istituti ipotecari. I dati vengono aggiornati quotidianamente e pubblicati nella panoramica dei tassi.
4. Qual è il modello ipotecario più richiesto?
Nelle stipulazioni effettuate tramite il partner ipotecario di Comparis HypoPlus, nell’ultimo trimestre si è registrato un leggero cambiamento nella scelta della durata.
La quota di ipoteche a tasso fisso di lunga durata (10 anni e oltre) è scesa leggermente al 43%. A titolo di confronto, nel trimestre precedente la percentuale era di poco inferiore al 50%.
Le ipoteche di durata media (da 4 a 7 anni) hanno rappresentato circa un terzo di tutti i contratti in questo trimestre, mentre nei primi due trimestri la percentuale era di circa un quarto.
L’attrattiva delle ipoteche Saron si è leggermente attenuata. La quota si è ridotta di un terzo e ora ammonta solo a circa il 7% di tutte le stipule. Uno dei motivi è che gli offerenti richiedono margini più elevati.
Maggiori dati e approfondimenti sullo studio sono disponibili nell Barometro Ipoteche di Comparis ottobre 2025.
Le ipoteche a tasso fisso di 10 anni rimangono la forma di finanziamento più popolare. Il lungo orizzonte di pianificazione in tempi incerti e le condizioni interessanti sono determinanti.
Sostenibilità: la situazione del reddito al momento del pensionamento viene spesso dimenticata. Se il reddito è inferiore rispetto a prima del pensionamento, la sostenibilità dell’ipoteca è a rischio. Anche in caso di pensionamento anticipato. Consiglio: verificare se è possibile un ammortamento parziale.
Rinnovo di un’ipoteca a tasso fisso in scadenza: è importante rispettare i termini di disdetta contrattuali. Iniziare per tempo la pianificazione e preparare un dossier per i creditori. Il tempo di consegna è di circa due o tre mesi.
Buono a sapersi: con una suddivisione in due o più tranche è possibile aumentare la flessibilità delle ipoteche a tasso fisso. In questi casi infatti non bisogna rinnovare l’intero prestito ipotecario, ma solo la tranche in scadenza. Tuttavia, questa suddivisione rischia di indebolire il potere contrattuale e quindi di rendere più difficile un eventuale cambio di offerente.
5. Base di dati
HypoPlus, il partner ipotecario di Comparis, fornisce i tassi d’interesse del Barometro Ipoteche di Comparis. Questi dati si basano sui tassi di interesse indicativi di circa 30 istituti di credito. I dati vengono aggiornati quotidianamente e visualizzati nella panoramica dei tassi. Il prossimo Barometro Ipoteche sarà pubblicato a gennaio 2026.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 05.10.2013