Certificato della cassa pensioni: ecco come leggerlo correttamente!

Ogni anno ricevete dalla cassa pensione un certificato. Non sempre è facile però decifrare tutte le informazioni e i termini tecnici contenuti. Comparis aiuta a fare chiarezza.

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Elena Wetli

01.02.2023

Un uomo legge una lettera.

iStock / Antonio_Diaz

1.Quando ricevo il certificato della cassa pensioni?
2.Cosa devo fare con il certificato CP?
3.Come leggere il certificato della cassa pensioni?

1. Quando ricevo il certificato della cassa pensioni?

Chi è impiegato presso un datore di lavoro e guadagna almeno 22’050 franchi all’anno deve essere affiliato a una cassa pensioni e ogni anno riceve un certificato (certificato CP) dal proprio istituto di previdenza.

2. Cosa devo fare con il certificato CP?

È importante verificare i dati riportati sul certificato della cassa pensioni:

  1. Il salario annuo è stato registrato correttamente?

  2. L’avere di vecchiaia è corretto? Controllate se tutti i contributi sono stati registrati correttamente da voi e dal vostro datore di lavoro. E poi ci sono gli interessi. Confrontate il vostro credito attuale con quello dell’anno precedente.

Archiviate il certificato CP e conservatelo.

Consulenza previdenziale e pianificazione pensionistica: quando iniziare?

Prima si inizia a occuparsi della previdenza, meglio è. Il calcolatore previdenziale di Comparis aiuta a individuare tempestivamente eventuali lacune previdenziali.

Le prestazioni della cassa pensioni costituiscono solo una parte della previdenza. È importante analizzare l’intera situazione previdenziale. Il nostro brokerage partner Optimatis vi offre una consulenza gratuita in materia di previdenza.

Richiedere una consulenza previdenziale

3. Come leggere il certificato della cassa pensioni?

I certificati CP variano a seconda della cassa pensioni. Non tutti i documenti sono dettagliati. Tuttavia, tutti contengono le informazioni più importanti.

Gli assicurati hanno diritto a informazioni regolari e complete. Manca qualcosa? Richiedete le informazioni alla cassa pensioni.

Dati di base sullo stipendio

  • Reddito annuo AVS dichiarato: corrisponde al vostro reddito lordo. Il reddito lordo è visibile anche sul certificato di salario che serve per la dichiarazione delle imposte.

  • Reddito annuo assicurato: reddito annuo AVS meno 25’725 franchi (deduzione di coordinamento attuale, aggiornata al 2023). Il reddito annuo assicurato è la base per i calcoli del certificato CP.

Presso alcune casse pensioni i dati di base sul salario sono indicati tra dati personali generali.

Informazioni sull’avere di vecchiaia

L’avere di vecchiaia corrisponde al capitale di vecchiaia accumulato finora e include:

  • prestazioni di libero passaggio versate

  • contributi di risparmio vostri e del vostro datore di lavoro

  • interessi

Prestazioni di vecchiaia previste

In questa sezione è indicata la previsione del capitale di vecchiaia in caso di pensionamento o pensionamento anticipato. Per calcolarlo la cassa pensione utilizza il vostro attuale salario.

Più giovani siete, più imprecisa è la previsione. Infatti, il salario e l’aliquota di conversione possono cambiare nel corso degli anni.

Inoltre trovate informazioni su:

  • prestazioni in caso di decesso: i superstiti ricevono dalla cassa pensione una rendita per superstiti. Di norma, ne hanno diritto i coniugi, i figli e, in alcuni casi, anche i divorziati. Presso molte casse pensioni, le coppie in concubinato possono favorirsi a vicenda.

  • prestazioni in caso di invalidità prima del pensionamento: se si diventa invalidi a causa di una malattia, si riceve una rendita dall’assicurazione per l’invalidità (AI) e dalla cassa pensioni. Eventuali lacune di copertura possono essere colmate con un’assicurazione per incapacità di guadagno.

Finanziamento

La sezione dedicata al finanziamento indica come e quanti fondi vengono utilizzati dalle casse pensioni. Le casse pensioni trasparenti forniscono le seguenti informazioni:

  • ripartizione dei contributi tra il lavoratore e il datore di lavoro

  • importo dei contributi di risparmio per l’avere di vecchiaia

  • importo dei premi assicurativi per il rischio di invalidità e decesso

  • percentuale dei costi amministrativi

Somma di riscatto massima consentita

In passato il vostro reddito era inferiore? Allora potete versare contributi supplementari e aumentare così la rendita di vecchiaia. La cassa pensioni indica quanto potete versare al massimo. I contributi volontari possono essere detratti dal reddito imponibile.

In alternativa ai versamenti nella cassa pensioni è possibile versare contributi supplementari nel pilastro 3a. Scoprite di più sull’argomento nell’articolo dedicato.

Prelievo massimo anticipato per un’abitazione a uso proprio

L’importo indicato può essere utilizzato per l’acquisto di un’abitazione di proprietà a uso proprio. Nell’articolo sul prelievo anticipato dei fondi previdenziali si trovano maggiori informazioni.

Grado di copertura

Il grado di copertura mostra la situazione finanziaria della vostra cassa pensioni e dovrebbe essere almeno del 100%.

Appena il grado di copertura scende al di sotto del 90%, la cassa pensioni deve adottare misure, tra cui tassi di interesse più bassi o riduzioni delle prestazioni. Informatevi presso la vostra cassa pensione qualora il grado di copertura non fosse indicato nel certificato CP.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 08.08.2019

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