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Infortunio sugli sci: chi paga in Svizzera? Informazioni e consigli sull’assicurazione

Non c’è niente di peggio di un infortunio durante gli sport invernali: oltre a far male, anche le vacanze sono rovinate. Un infortunio sugli sci in Svizzera e soprattutto all’estero può costare caro, soprattutto senza un’adeguata copertura assicurativa. Comparis spiega a cosa fare attenzione.

Elena Wetli Foto
Elena Wetli

18.08.2022

Una donna e un uomo siedono nella neve su un pendio. La donna si è fatta male.

iStock / Milan Markovic

1.Infortunio sugli sci in Svizzera: chi paga?
2.Quale assicurazione copre le spese di recupero?
3.Chi si assume i costi di rimpatrio?
4.Incidente sugli sci all’estero: chi paga?
5.A cosa fare attenzione in caso di incidente sugli sci all’estero?
6.Assicurazione complementare per salvataggio e trasporto 

1. Infortunio sugli sci in Svizzera: chi paga?

Variante 1: assicurazione infortuni secondo la LAINF

Chi svolge un’attività lavorativa di almeno 8 ore alla settimana presso lo stesso datore di lavoro per legge è assicurato contro gli infortuni dal datore di lavoro stesso. In Svizzera l’assicurazione infortuni secondo la LAINF (art. 17 OAINF) copre tutti i costi da sostenere.

Variante 2: copertura infortuni della cassa malati secondo la LAMal

Importante: a differenza dell’assicurazione infortuni obbligatoria tramite il datore di lavoro, in caso di infortunio in Svizzera bisogna sempre partecipare ai costi con franchigia e quota parte.

Attenzione: senza l’assicurazione complementare «Reparto comune in tutta la Svizzera» (di solito parte di un intero pacchetto assicurativo complementare), a seconda delle cure ospedaliere bisogna sostenere i costi per il ricovero in un ospedale extracantonale.

2. Quale assicurazione copre le spese di recupero?

In caso di salvataggio, la persona assicurata è esentata dai costi qualora si trovasse in una situazione di estrema urgenza, tanto da metterne in pericolo vita e salute. 

Assunzione dei costi in Svizzera

Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni secondo la LAINF: rimborsa tutte le spese di salvataggio e recupero necessarie in Svizzera. 

Assicurazione infortuni obbligatoria ai sensi della LAMal: si assume la metà dei costi di salvataggio fino a un importo annuo massimo di 5’000 franchi per il trasporto, ma solo in territorio svizzero. Un salvataggio in elicottero costa molto di più.  

Maggiori informazioni si trovano nell’articolo sull’assunzione dei costi per l’ambulanza.

Assunzione dei costi all’estero

Assicurazione contro gli infortuni secondo la LAINF: paga fino a un quinto dell’importo massimo attualmente assicurabile, ossia al massimo 29’640 franchi (art. 20 OAINF).Un’assicurazione complementare tramite la cassa malati o un’assicurazione viaggi Assistance sono quindi consigliate per i soggiorni all’estero.

Assicurazione contro gli infortuni secondo la LAMal: all’estero l’assicurazione di base non paga nulla per le spese di salvataggio e di recupero.Anche gli affiliati alla Rega non sono per forza esentati dalle spese di salvataggio. La Rega non è un’assicurazione, ma – a sua discrezione e nei limiti delle sue possibilità – può esonerare i membri dai costi in assenza di un’assicurazione corrispondente. Tuttavia, non sussiste alcun diritto legale. Gli assicurati contro gli infortuni tramite la LAMal dovrebbero pertanto stipulare un’assicurazione complementare tramite la cassa malati.

3. Chi si assume i costi di rimpatrio?

Assunzione dei costi in Svizzera

Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni secondo la LAINF: per l’assicurazione contro gli infortuni secondo la LAINF vale la stessa regola che per le spese di salvataggio e di recupero. Copre completamente le spese di viaggio e di trasporto necessarie dal punto di vista medico in Svizzera.

Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni secondo la LAMal: l’assicurazione di base obbligatoria della cassa malati rimborsa invece solo la metà dei costi di trasporto e di rimpatrio necessari dal punto di vista medico in caso di visita medica o ricovero in un ospedale all’interno della Svizzera, fino a un massimo di 500 franchi all’anno. 

Assunzione dei costi all’estero

Assicurazione contro gli infortuni secondo la LAINF: all’estero e anche per il rimpatrio in Svizzera paga fino a un quinto dell’importo massimo attualmente assicurabile, ossia al massimo 29’640 franchi (art. 20 OAINF).

Assicurazione contro gli infortuni secondo la LAMal: l’assicurazione di base obbligatoria della cassa malati rimborsa invece solo la metà dei costi di trasporto e di rimpatrio necessari dal punto di vista medico in caso di visita medica o ricovero in un ospedale all’interno del paese. Ciò non vale per i rimpatri dall’estero in Svizzera.

I rimpatri non sono coperti dall’assicurazione di base. Le operazioni di rimpatrio dall’estero arrivano facilmente a costare decine di migliaia di franchi. Per questo motivo, tutti gli assicurati contro gli infortuni che viaggiano all’estero farebbero meglio a stipulare un’assicurazione complementare tramite la cassa malati o un’assicurazione viaggi Assistance.

4. Incidente sugli sci all’estero: chi paga?

Opzione 1: assicurazione infortuni secondo la LAINF

A seconda del luogo di vacanza, l’assicurazione infortuni secondo la LAINF non è sufficiente (ad es. vacanze sulla neve negli Stati Uniti o in Canada).Se si presenta la necessità di sottoporsi a cure all’estero, la persona assicurata è coperta per un importo pari al doppio di quello che si presenterebbe in Svizzera per le stesse cure. Nei paesi dell’UE e dell’AELS, le stesse prestazioni sono coperte secondo la tariffa sociale come se si fosse coperti da un’assicurazione sociale nel paese in questione.

Variante 2: copertura infortuni della cassa malati secondo la LAMal

Le spese di cura all’estero sono assunte al massimo fino al doppio dell’importo delle spese che si dovrebbero sostenere per il trattamento nel proprio cantone di domicilio. Per i paesi dell’UE e dell’AELS vale la stessa regolamentazione dell’assicurazione infortuni secondo la LAINF. Di solito è necessario pagare sul posto la partecipazione ai costi del proprio paese di vacanza, che può essere più alta o più bassa che in Svizzera.

In caso di degenza stazionaria, l’assicurazione di base si assume al massimo il 90% dei costi a cui ammonterebbe la degenza ospedaliera in Svizzera. Il motivo: i cantoni si assumono almeno il 55% dei costi per le cure ospedaliere in Svizzera. Non è così in caso di ricovero all’estero.

5. A cosa fare attenzione in caso di incidente sugli sci all’estero?

Alcuni paesi sono più cari degli altri

Prima di partire, è importante verificare se la destinazione di vacanza rientra tra i paesi con costi di trattamento particolarmente elevati (ad esempio Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi Uniti, Australia e Giappone) e assicurarsi di avere una copertura assicurativa aggiuntiva. Maggiori informazioni sul tema  malattia o infortunio all’estero.

Attenzione alle cure private all’estero

Né l’assicurazione infortuni secondo la LAINF né quella secondo la LAMal coprono in particolare le cure mediche private negli Stati dell’UE e dell’AELS. Conviene quindi recarsi quindi in un ospedale pubblico o da un medico che applica la tariffa di base del luogo. Altrimenti, basta avere una protezione assicurativa sufficiente.

Oltre ai classici paesi con costi di cura elevati, occorre prestare particolare attenzione se ci si reca in Austria. Nelle aree sciistiche, infatti, sono molto diffuse le cliniche private e i medici privati.

In caso dubbio, meglio contattare l’assicurazione

Alcuni hotel hanno accordi con cliniche private o medici. Nella maggior parte dei casi, prima di un intervento medico i pazienti devono confermare per iscritto che si assumono i costi in prima persona. Quando si verifica un incidente, però, la situazione è spesso abbastanza critica e bisogna agire molto velocemente. Proprio per questo motivo, in caso di dubbi è necessario contattare immediatamente la propria assicurazione, ad esempio tramite il numero di emergenza.

Consigli per gli infortuni sugli sci

6. Assicurazione complementare per salvataggio e trasporto 

Le conseguenze finanziare di un infortunio durante la pratica di sport invernali all’estero possono raggiungere ben presto diverse migliaia se non centinaia di migliaia di franchi. A seconda dei casi, può essere opportuno stipulare un’assicurazione complementare. Quest’ultima deve includere anche la copertura illimitata dei costi sanitari e di rimpatrio in Svizzera in caso di incidente grave o malattia seria.

Di solito, un’assicurazione viaggi Assistance o complementare comprende anche l’assicurazione bagagli e copre le spese in caso di annullamento.

Calcolare i premi per le assicurazioni complementari

Articolo pubblicato per la prima volta in data 11.05.2021

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