Disdire un’assicurazione auto in caso di aumento del premio: è possibile?
In caso di aumento dei premi è possibile disdire la propria assicurazione auto. Ci sono però anche altri motivi di disdetta straordinaria. Comparis fa chiarezza.
01.04.2025
iStock / Jinda Noipho
1. Disdetta straordinaria dell’assicurazione auto in caso di aumento del premio
se il premio dell’assicurazione auto aumenta, si ha il diritto di disdetta straordinaria. Ciò significa che è possibile recedere anticipatamente dal contratto in corso. Deve trattarsi di un adeguamento unilaterale dei premi da parte dell’assicurazione. Ad esempio con un aumento generale delle tariffe.
L’assicurazione aumenta i premi in base al comportamento o al rischio? In questo caso non si ha il diritto di disdetta straordinaria. Ad esempio in caso di modifica della copertura o di perdita del bonus a seguito di un incidente.
Buono a sapersi: presso alcune assicurazioni non è possibile disdire tutte le coperture dopo un aumento dei premi. A seconda del contratto, è possibile disdire in via straordinaria solo la parte della polizza interessata. Alcune assicurazioni escludono inoltre la disdetta in caso di riduzione dei premi.
Prima della disdetta: confrontare i premi
In Svizzera non è possibile circolare con l’auto senza assicurazione responsabilità civile. È importante assicurarsi di non essere senza copertura assicurativa dopo la disdetta. Inoltre, è meglio confrontare i premi di diversi offerenti. Ecco come trovare l’assicurazione auto più adatta.
2. Perché le assicurazioni auto aumentano i premi?
Le assicurazioni operano secondo il principio di solidarietà. Ciò significa che gli assicurati non pagano i premi solo per se stessi, ma per tutti gli assicurati. In caso di sinistro, l’assicurazione utilizza il denaro depositato da tutti per ripristinare il danno. I rincari generali colpiscono quindi anche le persone che non hanno mai subito danni.
Le assicurazioni auto indicano vari motivi per l’aumento dei premi:
L’importo dei premi dell’assicurazione auto dipende anche dal rischio personale. Ciò si basa sugli aspetti seguenti:
Veicolo
Proprietario
Sinistri e incidenti precedenti
Utilizzo
Prestazioni assicurative
Se il profilo cambia, l’assicurazione può modificare i premi. In questo caso non è possibile disdire in via straordinaria. Tuttavia, è possibile cambiare assicurazione auto al successivo termine di disdetta ordinario
Negli ultimi anni, i prezzi di molti pezzi di ricambio sono aumentati. Ciò è dovuto anche
della tecnologia installata nelle auto
Costi dei materiali
Stipendi
Inflazione
Ciò si ripercuote sui costi di riparazione e conseguentemente sui premi.
Gli eventi meteorologici estremi causano danni più frequenti. Le forti piogge, ad esempio, provocano inondazioni e frane. Ma anche eventi minori come l’allagamento dei garage sono causa di danni.
3. Disdetta straordinaria dell’assicurazione auto per altri motivi
Oltre agli aumenti dei premi, è possibile disdire l’assicurazione auto in via straordinaria anche per altri motivi:
In caso di sinistro e se l’assicurazione ha fornito una prestazione, entrambe le parti possono recedere dal contratto. Se si desidera disdire, solitamente si hanno 14 giorni di tempo dal momento in cui si è stati informati della liquidazione del danno (art. 42 cpv. 1 LCA). Un indicatore di liquidazione del danno è, ad esempio, la ricezione di denaro sul proprio conto oppure una comunicazione dell’assicurazione.
Se l’ assicurazione vuole disdire il contratto deve farlo al più tardi al momento del pagamento. Dopo aver preso atto della disdetta, si hanno ancora 14 giorni di tempo fino alla fine del contratto (art. 42 cpv. 2 LCA). Il premio annuale pagato in anticipo verrà rimborsato proporzionalmente.
Importante: se si disdice nel primo anno di assicurazione, l’assicurazione può richiedere l’intero premio per l’anno (art. 42 cpv. 3 LCA).
Il detentore del veicolo cambia, ad esempio in caso di vendita? In questo caso, i diritti e i doveri derivanti dall’assicurazione responsabilità civile vengono trasferiti alla nuova persona, indipendentemente dal fatto che l’assicurazione venga mantenuta o meno. L’assicurazione casco si estingue.
Il nuovo detentore può accettare o rifiutare. Anche l’assicurazione può decidere se mantenere o meno il contratto con la nuova persona.
In caso di cambio del veicolo è possibile anche cambiare assicurazione. La vendita e il cambio vanno comunicati immediatamente all’assicurazione attuale. Quest’ultima provvederà ad annullare il contratto. Il premio annuale pagato in anticipo verrà rimborsato proporzionalmente.
Se si cessa la proprietà dell’auto, è possibile anche disdire il contratto con l’assicurazione. Un possibile motivo di cessazione è un trasloco all’estero. In ogni caso, se si depositano solo le targhe presso la sezione della circolazione, l’assicurazione auto viene sospesa.
L’assicurazione peggiora le condizioni contrattuali? A seconda del contratto, è possibile disdirlo in via straordinaria. Ciò vale in parte anche se l’assicurazione aumenta la franchigia spontaneamente e in assenza di una richiesta da parte del cliente.
Prima di stipulare il contratto, l’assicurazione è tenuta a informare il contraente per iscritto sul contenuto (art. 3 LCA). In caso contrario, è possibile disdire il contratto entro quattro settimane (art. 3a LCA). Tuttavia il diritto di disdetta è valido solo per i primi due anni di contratto.
4. Come disdire l’assicurazione auto in via straordinaria?
È necessario disdire l’assicurazione auto per iscritto entro il termine di disdetta. In caso di disdetta straordinaria, i termini sono solitamente più brevi rispetto a una disdetta ordinaria. Conviene quindi verificare la polizza assicurativa.
Se il premio aumenta, l’assicurazione deve ricevere la disdetta al più tardi l’ultimo giorno del periodo assicurativo. Il timbro postale non conta.
Modello per la disdetta straordinaria dell’assicurazione auto
Qui si trova un modello di lettera di disdetta alla propria assicurazione auto. Compilare il modulo, firmarlo e inviarlo all’assicurazione per tempo. Si consiglia una lettera raccomandata.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 01.04.2025
