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Cassa malati per giovani e giovani adulti

Giovani e giovani adulti beneficiano di sconti sui premi. Con il passare degli anni, però, l’assicurazione malattia diventa più costosa. Ecco cosa devono sapere i giovani in fatto di cassa malati.

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Elena Wetli

26.07.2022

Cassa malati: cosa devono sapere i giovani adulti?

iStock / Tempura

1.Assicurazione malattia per i giovani sotto i 18 anni
2.Assicurazione malattia per i giovani a partire dai 18 anni
3.Cassa malati per giovani adulti a partire dai 25 anni
4.Come si fa a risparmiare sui premi di cassa malati?
5.La migliore assicurazione malattia per i giovani adulti
6.Quando è necessaria un’assicurazione infortuni?
7.Cassa malati: cosa devono sapere i giovani adulti?

1. Assicurazione malattia per i giovani sotto i 18 anni

Bambini e giovani fino ai 18 anni beneficiano di sconti sui premi, solitamente pari al 20-25% del premio previsto per gli adulti. Inoltre, per i più giovani non c’è una franchigia minima, ma è possibile aumentare la partecipazione ai costi da 0 a 600 franchi.

Anche la quota parte è più bassa: una volta esaurita la franchigia, bisogna farsi carico del 10% degli ulteriori costi fino a un massimo di 350 franchi. Se tre o più bambini hanno la stessa assicurazione di base, poi, il tetto massimo è di soli 1’000 franchi. I bambini fino ai 18 anni e i giovani fino ai 25 anni d’età in fase di formazione sono esonerati dalla quota ospedaliera.

2. Assicurazione malattia per i giovani a partire dai 18 anni

La maggiore età è sinonimo di nuovi diritti, ma anche di nuovi doveri. Anche in fatto di cassa malati cambiano molte cose dal 1º gennaio dell’anno successivo al compimento dei 18 anni. Ecco le modifiche dell’assicurazione di base in sintesi:

  • I premi aumentano: per legge, le casse malati sono tenute a offrire premi ridotti solo per i bambini. Dopo i 18 anni, quindi, non è più possibile usufruire di queste agevolazioni. Molte casse malati, comunque, offrono sconti per gli assicurati tra i 18 e i 25 anni con i cosiddetti premi per giovani.

  • Nuova franchigia minima: i giovani a partire dai 18 anni sono tenuti a farsi carico in prima persona di parte delle spese sanitarie. La franchigia minima ammonta ora a 300 franchi e quella massima a 2’500 franchi. Con la franchigia massima, comunque, il premio annuale molto più basso di quello che si paga con la franchigia minima. In mancanza di una notifica da parte dell’assicurato, nella maggior parte dei casi la cassa malati modifica automaticamente la franchigia. È bene dunque individuare la franchigia più conveniente e comunicarla alla propria cassa malati. Non bisogna perdere di vista i termini di annuncio.

  • Aumenta la quota parte massima: per gli adulti aumenta l’importo massimo della quota parte. Ora si pagano 700 franchi all’anno.

  • I genitori non sono più tenuti a pagare i premi: finché sono minorenni, i genitori devono pagare i premi per i figli. Una volta compiuti i 18 anni, però, è il giovane stesso a dover sostenere questa spesa. Le casse malati hanno politiche diverse in merito: mentre alcune trasferiscono automaticamente la polizza assicurativa al maggiorenne, per altre dev’essere la famiglia a richiedere di separare le polizze. È infatti possibile mantenere la polizza assicurativa e le fatture dei premi intestate ai genitori.

Cosa cambia con le assicurazioni complementari?

Eventuali coperture complementari stipulate dai genitori per i figli restano attive anche dopo il compimento dei 18 anni. I neo-maggiorenni, poi, possono scegliere autonomamente se conservare la polizza.

Molte assicurazioni complementari offrono sconti ai giovani adulti tra i 19 e i 25 anni. Sono possibili anche sconti famiglia.

3. Cassa malati per giovani adulti a partire dai 25 anni

Dai premi per i giovani a quelli per gli adulti

A partire dal 1º gennaio dell’anno successivo, una volta compiuti 25 anni finiscono le agevolazioni sui premi per giovani e si passa definitivamente ai premi per adulti. Con la scelta della cassa malati, del modello di assicurazione malattia e della franchigia si può comunque risparmiare sul premio.In caso di ricovero, comunque, il contributo ai costi ospedalieri va pagato in ogni caso.

Nel confronto tra casse malati di Comparis si possono verificare i costi delle varie compagnie.

Confrontare le casse malati

Cosa cambia con le assicurazioni complementari?

Chi ha più di 25 anni può dire addio agli sconti anche per le assicurazioni complementari. Solitamente ogni cinque anni si cambia fascia di età, e ci possono essere aumenti dei premi.

Attenzione: a differenza dell’assicurazione di base, per le assicurazioni complementari non c’è l’obbligo di affiliazione. Per chi vuole questo tipo di coperture, quindi, vale il principio: quanto prima si stipula la polizza complementare, tanto maggiori sono le possibilità di essere accettati.

4. Come si fa a risparmiare sui premi di cassa malati?

Risparmiare con i modelli assicurativi alternativi

I premi elevati gravano sul bilancio personale. Con la scelta del modello di cassa malati, però, si può influire sull’importo del premio. I modelli alternativi di assicurazione malattia, ad esempio, comportano quasi sempre degli sconti. Per i modelli HMO o Telmed, infatti, si paga circa il 20-25% in meno rispetto al modello standard. Gli sconti per i diversi modelli, comunque, variano in base alla cassa malati. Confrontare quindi conviene.

Beneficiare di sconti famiglia

Le casse malati offrono sconti famiglia alle famiglie con più figli. Queste riduzioni valgono spesso solo per i figli minorenni, ma alcune casse malati concedono queste agevolazioni anche più a lungo. Soprattutto nelle assicurazioni complementari il risparmio può essere notevole.

Consiglio: se un genitore beneficia di uno sconto collettivo tramite il datore di lavoro o un’associazione, tutti i membri della famiglia hanno diritto a un’agevolazione – che però vale solo per i familiari che vivono nella stessa economia domestica.

Sospendere l’assicurazione malattia durante il servizio militare o civile

In caso di servizio militare o civile per più di 60 giorni consecutivi, il rischio malattia è coperto tramite l’assicurazione militare. Si può quindi sospendere l’assicurazione di base per la durata del servizio.

Verificare le coperture complementari

Conviene perciò adattare di volta in volta le coperture complementari alle proprie esigenze. Al momento della stipula del contratto, è importante tenere conto di eventuali tempi di attesa per l’erogazione delle prestazioni – i cosiddetti termini di carenza. Comparis offre una panoramica delle varie assicurazioni complementari.

Verificare i requisiti per ricevere eventuali riduzioni dei premi

Le riduzioni individuali dei premi (RIP) sono uno sgravio finanziario per le famiglie in difficoltà. A decidere chi e quando ha diritto a una tale agevolazione sono i cantoni. Chi ha un reddito annuo inferiore alla soglia stabilita a livello cantonale riceve un contributo che copre in parte o del tutto il premio dell’assicurazione di base.

Buono a sapersi: la richiesta di riduzione individuale dei premi va presentata all’ufficio cantonale di competenza.

5. La migliore assicurazione malattia per i giovani adulti

Ogni anno, Comparis chiede agli svizzeri quanto sono soddisfatti della loro cassa malati. I risultati del sondaggio sulla soddisfazione dei clienti nei confronti delle cassi malati possono aiutare ogni utente a scegliere l’assicurazione malattia più adatta alle proprie esigenze.

6. Quando è necessaria un’assicurazione infortuni?

L’assicurazione infortuni è obbligatoria in Svizzera. Anche chi non percepisce uno stipendio deve stipulare un’assicurazione infortuni tramite la cassa malati. Chi invece lavora più di otto ore settimanali presso lo stesso datore di lavoro è assicurato tramite quest’ultimo contro tutti gli infortuni. Per evitare i doppi premi, in questo caso bisognerebbe escludere la copertura infortuni dall’assicurazione malattia.

Esempi concreti per giovani adulti:

  • Apprendisti: chi svolge un apprendistato è coperto contro gli infortuni tramite il datore di lavoro, e può quindi escludere la copertura infortuni dall’assicurazione malattia.

  • Scolari e studenti: chi non svolge un lavoro accessorio per più di 8 ore a settimana presso lo stesso datore di lavoro deve assicurarsi contro gli infortuni presso la sua cassa malati.

7. Cassa malati: cosa devono sapere i giovani adulti?

Se ci sono delle spese mediche, gli assicurati se ne devono fare carico fino a un determinato importo all’anno. Una volta superata questa cifra, cioè la franchigia, l’assicurazione di base copre i costi successivi. Più alta è la franchigia, più basso sarà il premio.

L’assicurazione di base è l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. L’assicurazione di base è obbligatoria per tutte le persone che vivono o lavorano in Svizzera, e può essere stipulata presso qualsiasi assicurazione malattia. Le casse malati, infatti, per legge devono accettare ogni richiesta. Le prestazioni dell’assicurazione di base sono chiaramente regolamentate e quindi uguali per tutte le casse malati.

Nell’assicurazione di base, la partecipazione ai costi è composta dalla franchigia (fra 300 e 2’500 franchi l’anno) e dalla quota parte (10% delle spese sanitarie fino a un massimo di 700 franchi l’anno). Scegliendo la franchigia minima, quindi, la partecipazione ai costi sarà di massimo 1’000 franchi l’anno, mentre con la franchigia più alta arriva a 3’200 franchi.

Per l’assicurazione di base si può scegliere fra vari modelli. In base al modello di cassa malati scelto cambia il primo punto di contatto in caso di malattia. A seconda del modello, poi, si può usufruire di alcuni sconti sui premi.

Il premio è l’importo da pagare alla cassa malati. Si calcola in base a vari fattori: luogo di domicilio, età dell’assicurato, franchigia e modello di assicurazione malattia.

Una volta esaurita la franchigia, bisogna farsi carico del 10% delle ulteriori spese sanitarie fino a un massimo di 700 franchi (per gli adulti). Questa partecipazione ai costi è indipendente dalla franchigia scelta.

Le assicurazioni complementari si possono stipulare in aggiunta all’assicurazione di base Si devono pagare di tasca propria trattamenti e prestazioni non coperti dall’assicurazione di base. Le prestazioni offerte variano a seconda della cassa malati. Al contrario di quanto accade per l’assicurazione di base, le assicurazioni complementari non sono obbligate ad accettare le richieste di affiliazione – e non sono nemmeno tenute a fornire una spiegazione.

Inoltre, l’assicurazione di base e l’assicurazione complementare si possono stipulare presso casse malati differenti.

Articolo pubblicato per la prima volta in data 24.03.2021

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