Prelievo anticipato dalla cassa pensioni: ridurre il debito ipotecario sugli immobili di proprietà
Per una proprietà abitativa a uso proprio si possono utilizzare i fondi della cassa pensioni e del pilastro 3a. In questo modo si riduce il debito ipotecario. Comparis spiega come utilizzare i fondi previdenziali per ottimizzare il credito.

22.09.2025

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1. Finanziamento immobiliare con prelievo anticipato
La maggior parte degli acquirenti di immobili in Svizzera ha bisogno del sostegno di un istituto di credito per finanziare l’acquisto di un’abitazione di proprietà.
Per stipulare un’ipoteca, tuttavia, è necessario pagare di tasca propria almeno il 20% del prezzo d’acquisto dell’immobile (capitale proprio). Di questi, almeno il 10% deve provenire dai cosiddetti «fondi propri effettivi», come i depositi a risparmio o conti di risparmio. Anche i fondi prelevati anticipatamente dal pilastro 3a sono considerati fondi propri effettivi.
Promozione della proprietà d’abitazioni (PPA)
La promozione della proprietà d’abitazioni (PPA) aiuta a finanziare il capitale proprio: per il restante 10% del capitale proprio è possibile utilizzare i fondi della cassa pensioni (2º pilastro) per l’acquisto di un immobile di proprietà. Generalmente, ci sono due opzioni:
un prelievo anticipato per aumentare i fondi propri
una costituzione in pegno per garantire il finanziamento esterno
2. Prelievo anticipato dalla cassa pensioni per un immobile di proprietà in Svizzera: requisiti
Per ottenere un prelievo anticipato dalla cassa pensioni per il finanziamento immobiliare, è necessario soddisfare le seguenti condizioni:
Un prelievo anticipato è possibile solo se non si è ancora verificato un evento assicurato. Non appena si percepisce una rendita di vecchiaia o di invalidità, è escluso un prelievo anticipato.
I fondi della cassa pensioni si possono utilizzare nei seguenti casi legati a un’abitazione di proprietà:
Per acquistare un’abitazione di proprietà a uso proprio a titolo permanente.
Per costruire un’abitazione a uso proprio a titolo permanente.
Per investimenti volti a incrementare il valore dell’abitazione di proprietà a uso proprio.
Per l’ammortamento di ipoteche su un’abitazione di proprietà a uso proprio.
Per quote di una cooperativa edilizia o partecipazioni simili.
Importante: non è possibile finanziare una seconda casa con il prelievo dalla cassa pensioni.
Non è possibile prelevare anticipatamente qualsivoglia importo dalla propria cassa pensioni. Si applicano le seguenti condizioni:
Importo minimo
Il prelievo di capitale di previdenza deve ammontare ad almeno CHF 20’000. Ciò significa che è necessario aver risparmiato un importo pari o superiore nella propria cassa pensioni.
Importo massimo
Fino al 50º anno di età è possibile prelevare l’intero avere della propria cassa pensioni. A partire dai 50 anni, si hanno le seguenti opzioni:
Pagamento del risparmio fino all’età di 50 anni
o la metà del capitale attuale
Fondamentalmente, si riceve l’importo più elevato tra i due. Per un prelievo anticipato rivolgersi direttamente alla propria cassa pensioni, che metterà a disposizione il modulo di richiesta.
In linea di massima è possibile effettuare un prelievo una volta ogni cinque anni. Di norma, è possibile effettuare un prelievo anticipato dalla cassa pensioni fino a tre anni prima del pensionamento ordinario.
Se si vende la propria casa, è necessario rimborsare i fondi della cassa pensioni ricevuti nell’ambito della promozione della proprietà d’abitazioni (PPA). In casi eccezionali, non vi è alcun obbligo di rimborso:
Si utilizza il denaro ricavato dalla vendita entro due anni per un nuovo investimento in una casa di proprietà a uso proprio.
Non è possibile utilizzare la propria casa involontariamente o temporaneamente (ad esempio per motivi di salute o per un trasloco legato al lavoro).
Una volta in pensione, non è più necessario rimborsare i fondi della cassa pensioni ricevuti. Ciò vale anche in caso di invalidità o decesso.
Ogni rimborso deve ammontare ad almeno 10’000 franchi. Se la lacuna è inferiore, si deve pagare l’intero importo in una volta. È anche possibile effettuare rimborsi volontari.
3. Prelievo anticipato dalla cassa pensioni per la proprietà di un’abitazione: pro e contro
La tabella fornisce una panoramica dei vantaggi e degli svantaggi di un prelievo anticipato dei fondi della cassa pensioni per la proprietà di un’abitazione.
Vantaggi | Svantaggi |
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Approfittare dei vantaggi di un prelievo anticipato dalla cassa pensioni
Il nostro partner ipotecario HypoPlus aiuta a sfruttare al meglio i vantaggi di un prelievo anticipato dalla cassa pensioni per il finanziamento della casa di proprietà.
4. Prelievo anticipato del pilastro 3a per un immobile di proprietà in Svizzera: requisiti
In caso di prelievo anticipato dal pilastro 3a per il finanziamento immobiliare, si applicano le seguenti condizioni:
I prelievi del pilastro 3a per il finanziamento immobiliare (a differenza dei prelievi dalle casse pensioni) sono considerati come «capitale proprio reale».
Proprio come per il prelievo anticipato dalla cassa pensioni, è possibile utilizzare il capitale esclusivamente per la proprietà abitativa a uso proprio.
Si può optare per un prelievo anticipato in caso di acquisto di un’abitazione di proprietà o per il rimborso di un debito ipotecario già esistente.
Un prelievo parziale del pilastro 3a è possibile solo fino a cinque anni prima del raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. Successivamente si può prelevare solo l’intera somma del rispettivo conto. Per questo motivo conviene avere diversi conti del pilastro 3a.
A differenza del prelievo anticipato dalla cassa pensioni, non è previsto un importo minimo.
5. Costituzione in pegno della cassa pensioni e del pilastro 3a per l’immobile di proprietà
A differenza del prelievo anticipato, la costituzione in pegno della cassa pensioni o del pilastro 3a non comporta un aumento del capitale proprio ma serve unicamente come garanzia per aumentare l’ipoteca.
La somma in pegno può essere utilizzata dall’istituto di credito solo in caso di gravi e definitive difficoltà di pagamento. In questo modo il denaro resta nella previdenza e può continuare a fruttare senza essere imponibile fiscalmente. Ciò significa che il denaro può aumentare ulteriormente grazie agli interessi e ai guadagni di cambio.
La tabella fornisce una panoramica dei vantaggi e degli svantaggi della costituzione in pegno della cassa pensioni o del pilastro 3a per la proprietà di un’abitazione:
Vantaggi | Svantaggi |
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Che si tratti di un prelievo anticipato o di una costituzione in pegno della cassa pensioni o del pilastro 3a, entrambe le opzioni presentano vantaggi e rischi. Il fattore decisivo è la situazione individuale. Il nostro partner ipotecario HypoPlus aiuta a trovare la soluzione di finanziamento più adatta.
6. Prelievo anticipato della rendita AVS per un’abitazione di proprietà: è possibile?
In Svizzera non è possibile prelevare anticipatamente la rendita AVS per l’acquisto di un’abitazione di proprietà. L’AVS serve esclusivamente come rendita legale di vecchiaia, per i superstiti e per l’invalidità. A differenza della cassa pension o del pilastro 3a, non è possibile prelevarla per il finanziamento di un immobile nell’ambito della promozione della proprietà d’abitazioni.
7. Prelievo anticipato dalla cassa pensioni per un’abitazione di proprietà: domande frequenti
Normalmente, è possibile effettuare un prelievo anticipato dalla cassa pensioni fino a tre anni prima del pensionamento ordinario. Tuttavia, le singole casse pensioni hanno regole meno severe per quanto riguarda questo termine.
Un prelievo parziale del pilastro 3a è possibile solo fino a cinque anni prima del raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. Successivamente si può prelevare solo l’importo totale del rispettivo conto.
Sì, è possibile rimborsare volontariamente un prelievo anticipato PPA nella cassa pensioni. In alcuni casi (ad esempio, in caso di vendita del tuo immobile) si è addirittura obbligati a rimborsare i fondi prelevati anticipatamente.
Il vantaggio di un rimborso è il miglioramento delle prestazioni di previdenza in vecchiaia.
Il prelievo anticipato dal 2º pilastro può essere rimborsato entro il pensionamento, entro l’insorgenza di un altro caso di previdenza (invalidità, decesso) o comunque prima del versamento in contanti della prestazione d’uscita.
Importante: se si vende la propria abitazione più di tre anni prima del raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria, il prelievo anticipato va rimborsato.
Occorre richiedere di effettuare il rimborso direttamente presso la cassa pensioni. In genere è previsto un modulo ufficiale o una lettera da compilare.
In caso di divorzio, il prelievo anticipato PPA dalla cassa pensioni viene trattato come prestazione di libero passaggio e viene preso in considerazione nella divisione del patrimonio previdenziale.
Il tribunale lo suddivide in una parte prematrimoniale e una parte coniugale. Di norma, anche la perdita di interessi a seguito del prelievo anticipato viene ripartita proporzionalmente tra i due coniugi.
In caso di prelievo anticipato dalla cassa pensioni per la proprietà di un’abitazione, si applica un’imposta sul versamento di capitale. Questa è nettamente più conveniente rispetto all’imposta sul reddito. L’importo effettivo varia a seconda del luogo di domicilio e dell’importo del prelievo. Qui si può calcolare la propria imposta individuale su un prelievo di capitale.
Articolo pubblicato per la prima volta in data 06.03.2018