Traslocare con cani e gatti: ecco come fare

I nostri amici a quattro zampe non sono dispensati dallo stress da trasloco. Con questi consigli per il trasloco, per gli animali domestici sarà più facile prepararsi e ambientarsi nella nuova abitazione.

31.01.2018

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Una coppia siede tra gli scatoloni del trasloco. La donna siede sul divano, l'uomo sul pavimento con un cane in braccio.

iStock / svetikd

1.Come reagiscono cani e gatti a un trasloco?
2.Checklist: organizzare il trasloco con gli animali domestici
3.Quando può uscire di casa di nuovo il gatto dopo il trasloco?
4.Devo registrare il mio cane nel nuovo comune?

Come reagiscono cani e gatti a un trasloco?

Il rumore durante il trasloco, il trasporto in auto, gli odori e rumori nel nuovo appartamento sono tutte fonti di stress per cani e gatti. Diversamente dagli animali più piccoli come i criceti o i porcellini d’India, i cani e i gatti possono muoversi liberamente dentro e fuori casa,i e sono più legati così al loro ambiente.

Bisogna quindi aver pazienza. I cani si abituano presto al loro nuovo territorio se il loro padrone è con loro, ma lo stress è comunque inevitabile. I gatti invece reagiscono in modo più sensibile ai cambiamenti. Dopo il trasloco desiderano forse più attenzioni, mangiano di meno o, all’improvviso, non sono più puliti. Hanno quindi bisogno di una fase di ambientamento più lunga nella nuova abitazione. Con i seguenti consigli si facilita il trasloco ai propri amici a quattro zampe.

Checklist: organizzare il trasloco con gli animali domestici

Preparativi per il giorno del trasloco

Per poter traslocare senza difficoltà con i propri animali domestici bisogna prepararsi bene. L’obiettivo è anzitutto quello di mantenere basso il livello di stress del cane o del gatto. Con la confusione che si crea durante un trasloco e i relativi rumori non è tuttavia così semplice. Durante il trasloco può essere eventualmente opportuno sistemare provvisoriamente cani o gatti in una pensione per animali o da conoscenti. Conviene riflettere in anticipo su quale sia la soluzione migliore per l’animale. In particolare per i gatti che escono ed entrano in casa liberamente, una sistemazione provvisoria in un altro luogo è spesso più stressante di quanto possa esserlo il trasloco.

Ci si deve inoltre assicurare di avere trasportini adatti e permettere all’animale di familiarizzare per tempo con il box da trasporto. Conviene quindi collocare il trasportino nell’appartamento e associare ad esso esperienze piacevoli per l’animale, come ad esempio dandogli lì da mangiare o ricompensandolo. È opportuno anche informarsi se ci sono veterinari nelle vicinanze della nuova abitazione. Se possibile, il padrone del cane dovrebbe portare il cane nella nuova casa già prima del trasloco, per permettergli di prendere confidenza con il nuovo ambiente. Una maggiore confidenza significa meno stress sia per l’animale che per il suo padrone.

Durante il trasloco

L’animale domestico è presente durante il trasloco? Allora bisognerebbe sistemarlo in una camera tranquilla e già vuota mentre si sgombera la casa. È bene fare attenzione che l’animale abbia attorno a sé oggetti che gli sono familiari. Conviene poi rimuovere le cucce, le ciotole e i giochi solo all’ultimo momento, quando si mette in auto l’animale.

Durante il trasloco si consiglia di rinunciare a una pulizia eccessiva degli accessori dell’animale. È normale pensare che sia bene lavare subito le copertine della cuccia appena si arriva nella nuova casa o cambiare la sabbia della toilette, ma per l’animale questo significa stress aggiuntivo. I nostri amici a quattro zampe, infatti, tendono ad abituarsi più velocemente alla nuova abitazione quando possono orientarsi in base ad odori conosciuti. Durante un lungo trasporto si deve provvedere affinché l’animale disponga di cibo e acqua a sufficienza. Anche in questo caso, però, si deve ricorrere al cibo abituale e alla ciotola e al beverino conosciuti. Qualche premio e i giochi preferiti possono aiutare a infondere tranquillità. Esistono inoltre spray speciali per cani e gatti che hanno un effetto calmante sull’animale. Le gabbiette per trasportare piccoli animali possono essere inoltre coperte con un asciugamano. Anche questo contribuisce a calmare l’animale.

Abituarsi alla nuova casa

Dopo il trasloco sarebbe bene tornare velocemente alla normalità. Di principio l’animale domestico si orienta al padrone. Conviene perciò prendere un paio di giorni di ferie dopo il trasloco, in modo da poter passare un po’ di tempo con l’animale. È consigliabile evitare attività frenetiche e stressanti. Per gli animali il cambiamento risulterà più facile, se il loro padrone diffonderà tranquillità attorno a sé.

Subito dopo il trasloco è opportuno piazzare le ciotole, le cucce e la toilette per gatti nei luoghi più adatti. Ogni animale ha così il proprio posto fisso e sa qual è casa sua. I mobili e gli altri arredi andrebbero montati velocemente, per consentire all’animale di abituarsi in poco tempo al nuovo ambiente. Se cani e gatti continuano ad essere stressati, si può sempre ricorrere, anche dopo il trasloco, a spray o diffusori calmanti.

Quando può uscire di casa di nuovo il gatto dopo il trasloco?

Al proprio gatto abituato a uscire di casa è meglio dare da quattro a cinque settimane di tempo per abituarsi alla nuova abitazione. Durante questo periodo si dovrebbe fare attenzione che il gatto abbia accesso alle finestre. In questo modo può memorizzare i luoghi circostanti. In seguito si consiglia di fare uscire di casa il gatto di giorno e poco prima dell’orario in cui riceve da mangiare. Così è più probabile che le sue prime esplorazioni non durino a lungo.

Dopo il trasloco alcuni gatti ritornano al vecchio appartamento. Il loro padrone dovrebbe quindi assicurarsi che i vicini dell’appartamento precedente abbiano il suo numero di telefono, in modo che possa essere informato in un caso simile. Per chi teme che il proprio gatto non trovi più la strada per tornare a casa esistono degli speciali localizzatori GPS che permettono di rilevare in tempo reale il luogo in cui si trova l’animale.

Devo registrare il mio cane nel nuovo comune?

Dopo il trasloco si deve comunicare il nuovo indirizzo a numerose autorità pubbliche e istituzioni private. E non si deve dimenticare che anche il cane deve essere cancellato dal vecchio comune e registrato nel nuovo. Nella maggior parte dei cantoni è obbligatorio sottoscrivere un’assicurazione RC per cani. Conviene verificare se la propria assicurazione della responsabilità civile comprende già una tale assicurazione e, in caso affermativo, se la copertura minima è sufficiente. Se si possiedono animali esotici o cani con obbligo di autorizzazione, conviene informarsi ancora prima del trasloco sui documenti necessari nel nuovo domicilio. Ciò comprende eventualmente l’obbligo del guinzaglio. Le rispettive informazioni vengono fornite dal servizio veterinario cantonale del luogo di residenza.

Chi durante il trasloco desidera avere tempo sufficiente per occuparsi del proprio animale può ricorrere ai servizi di una ditta specializzata in traslochi.

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